«Macché libidine era biuta»

La vicenda della scozzese aggredita in una toilette allo stadio La vicenda della scozzese aggredita in una toilette allo stadio «Macché libidine, era biuta» Due fratelli condannati a 2 anni e mezzo, il difensore voleva l'assoluzione Il motivo: «Si sa che le donne non belle sono portate alla mitomania» «Si sa che le donne brutte sono portate a forme di mitomania: tutti le corteggiano, le insidiano, cercano di violentarle». Prima sezione del tribunale, ieri mattina. L'avvocato Aldo Perla è nel pieno dell'arringa: dal banco degli imputati i suoi clienti, i fratelli Giuseppe e Vincenzo Zanghi, 23 e 21 anni, lo guardano attenti. Sono accusati di atti di libidine violenta ai danni di Elizabeth Forrester, 26 anni, scozzese. I fatti si riferiscono al 20 giugno 1990: allo stadio Delle Alpi, durante una delle partite dei Mondiali, Brasile-Scozia. Questa la deposizione della donna: «Uscii dallo stadio per recarmi al gabinetto, che .è situato a poca distanza da un chiosco di bibite. Entrai e non ebbi neppure il tempo di di rendermi conto che la porta non si chiudeva bene. Due giovani si precipitarono dentro, si svestirono e si esibirono sotto i miei occhi, obbligandomi a subire odiose sconcezze. Non potevo urlare perché entrambi mi minacciavano». Che cosa successe dopo? La donna sporse denuncia, e tornò poco dopo sul luogo dell'aggressione accompagnata dai carabinieri. Denunciò i due fratelli, titolari del chiosco, che si difesero così: «Non sappiamo che cosa sia successo a quella donna. Se le cose che dice sono vere, di sicuro non siamo stati noi a fargliele». Ieri mattina l'avvocato difensore ha detto: «Si dice che questa donna sia brutta, anzi bruttissima». La Forrester in aula non c'era, ma era stata sentita dal pm Corsi in Scozia, alla presenza di un magistrato locale. Durante il dibattimento l'avvocato Perla aveva anche sollevato un'eccezione di legittimità costituzionale: a quella deposizione non aveva presenziato il difensore degU indagati. Eccezione respinta: la deposizione della donna era conforme alla giurisdizione locale. Ma la donna scozzese è stata lungamente evocata dall'avvocato: «Mi rifiuto di credere che, se anche avesse patito questo disgustoso atteggiamento, possa aver riportato un trauma tale da non volersi più muovere dal suo Paese». E ancora: «Deve essere una persona estremamente labile: si vede spalancare la porta, ed è il dramma. La fantasia galoppa...». Per concludere: «Era forse un'esaltata, capace di scambiare lucciole per lanterne. L'ingigantire i fatti è proprio di persone come la Forrester». Conclusione: il pm chiede 2 anni e 1 mese a testa. Il tribunale (presidente Ambrosini) sentenzia: 2 anni e mezzo di reclusione. L'avvocato Aldo Feria

Persone citate: Aldo Feria, Aldo Perla, Ambrosini, Elizabeth Forrester, Forrester, Vincenzo Zanghi

Luoghi citati: Brasile, Scozia