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«Non sarà un perdono» AMATO «Non sarà un perdono» ROMA. Sotto il titolo «Guido una nave che non so dove va», il quotidiano spagnolo «El Pais» ha pubblicato un'intervista di due pagine a Giuliano Amato che esclude ogni ipotesi di «legge del perdono» per i reati commessi in connessione con il finanziamento dei partiti. Amato riconosce che l'indignazione e la reazione dell'opinione pubblica italiana alla corruzione politica sono «molto, molto dure, e giustamente, perché gli episodi di registrati sono talmente ramificati e diffusi che hanno sorpreso tutti». Per il presidente del Consiglio «la politica italiana è come un corpo umano attaccato da un cancro che ha provocato molteplici metastasi». La necessaria «operazione chirurgica» sarà «diffìcile e devastante» e comporterà prevedibilmente l'allontanamento di gran parte della classe politica attuale. Ma, sottolinea Amato, «non è necessariamente malato tutto il corpo». [Adnkronos]