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Killer Usa per Heisenberg PIANO FALLITO NEL '44 Killer Usa per Heisenberg NEW YORK. Un libro scritto da Thomas Powers, sulla base di documenti non più protetti dal segreto, rivela che i servizi segreti americani tentarono più volte durante la Seconda Guerra Mondiale di uccidere il premio Nobel tedesco, Werner Heisenberg, per impedire a Hitler di creare una bomba atomica. Diversi piani furono elaborati per eliminarlo, compreso un tentativo di rapimento, alcuni piani per ucciderlo a colpi d'arma da fuoco (usando agenti segreti), un bombardamento a tappeto dei suoi laboratori (effettuato nel febbraio 1944). E' stato ipotizzato che il Nobel - contrario all'uso militare di un ordigno così potente - abbia cercato di proposito di depistare le ricerche. Conclude l'autore del libro: «Per anni cercammo di uccidere l'uomo forse più attivo nell'impedire che i nazisti entrassero in possesso di un'atomica». [Ansa] «I sovietici hanno lanciato 200 mila lupi contro i tedeschi» A sinistra Winston Churchill Sotto Benito Mussolini e una nave militare italiana nel Mediterraneo durante l'ultima guerra