la verità sul conto del pds

la verità sul conto del pds la verità sul conto del pds Dai giudici funzionario dell'ex pei In arrivo nuovi avvisi a politici MILANO. Tangentopoli guarda alla Svizzera. Ieri i giudici hanno interrogato il piduista Ortolani per il conto Protezione, oggi potrebbe essere svelato il mistero su un altro conto svizzero, quello dell'ex pei. E' atteso dai giudici di «Mani pulite» il funzionario dell'ex partito comunista che indicò a Lorenzo Panzavolta, top manager del gruppo Ferruzzi, gli estremi di un conto cifrato su cui versare tangenti per le centrali Enel. Cifra concordata: 621 milioni. Secca la replica di D'Alema, capogruppo del pds alla Camera: «Non ci risulta un conto svizzero, né che abbiamo chiesto o incassato tangenti. Sospetto una provocazione», Fabio Potetti A PAGINA 3

Persone citate: D'alema, Fabio Potetti, Lorenzo Panzavolta, Ortolani

Luoghi citati: Milano, Svizzera

LaStampa 01/03/1993 - numero 59 pagina 1

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