Salotto culturale e gastronomico

APRE CAFELIBER APRE CAFELIBER Salotto culturale e gastronomico OPO le lezioni tenute da Massimo Centini sulla stregoneria in Piemonte e sugli influssi di tradizioni magico-religiose precristiane nella celebrazione del diavolo e dei demoni contadini, gli organizzatori dei «Martedì di S. Filippo» propongono alcuni fra i capitoli più interessanti della storia piemontese. i l Lm INAUGURAZIONE è avvenuta ufficial™ mente il 19 febbraio, e a dar lustro all'apertura del locale è intervenuto lo scrittore somalo Farah Nurudin. Ma anche il secondo appuntamento al «Caféliber», l'8 marzo, sarà arricchito da una presenza di richiamo. Verrà la scrittrice algerina Nassera Chora, autrice di un volume dal titolo «Volevo divenire bianca». L'avvio del nuovo locale, in via Barbaroux 25, in un edificio juvarriano restituito al primitivo splendore dagli architetti Belforte e Riccato, si è svolto, quindi, coi migliori auspici. Ma anche per il futuro fa ben sperare la formula a cui il «Caféliber» si ispira: cioè, il connubio tra «libro», inteso come novità, incontro e scoperta collettiva e «tavola», momento di comunicazione e scambio sociale attorno a un desco. Presiede l'associazione, che guida le iniziative del centro, Giorgio Ardito. Tra i fondatori, Guido Accornero, Gianni Vattimo, Bianca Guidetti Serra, Egi Volterrani, Piero Gastaldo, Giuliano Nozzoli, Fulvio Gianaria. «Caféliber» dispone anche di un ristorante (di cui è cuoco polivalente Vasco Ares); una sala video, per la proiezione di grandi film, ed una sala, dove il presidente e i soci del «Caféliber» vorrebbero ospitare i personaggi più famosi di passaggio a Torino. Massimo Boccaletti Sony ha pubblicato in febbraio la Sinfonia No. 4,5 e 6 di Ciaikovskij orchestrata dalla Wiener Philharmoniker e diretta da Herbert von Karajan, nonché la Sinfonia No. 8 di Brackner, «YoYo-Ma at Tanglewood» e il Falstaff di Verdi con Taddei, Panerai e Kabaivanska diretti da Herbert von Karajan. Agfa. La Divisione Fotografica Agfa propone tre interessanti promozioni. La prima, chiamata «Film Test», vuole far conoscere meglio la nuova pellicola Agf acolor XRG a 200 Asa, una sensibilità più elevata che consente più possibilità di ripresa anche con scarsa illuminazione. Per l'occasione molti negozianti hanno a disposizione gratuitamente rul-

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