Roma, altri due arresti
Roma, altri due arresti Roma, altri due arresti Per lo scandalo immobiliare Si costituisce Tomassini (Inail) ROMA. Altri due arrestati per tangenti la scorsa notte. Sono il presidente del Consorzio trasporti Lazio, Domenico Barillà e il presidente della Cassa consulenti del lavoro, Giuseppe Nanni. I due provvedimenti giudiziari rientrano nelle indagini della procura di Roma sulla compravendita di immobili. Domenico Barillà è accusato di concussione, Nanni di corruzione. Sono stati notificati anche due ordini di custodia cautelare a Ferruccio De Lorenzo, 89 anni, presidente Enpam, padre dell'ex ministro della Sanità, e a Clodomiro Marsico, funzionario Enpam, entrambi agli arresti domiciliari. Barillà era in Abruzzo, nei pressi di Avezzano, per un convegno del psdi. A Giuseppe Nanni il provvedimento del magistrato è stato notificato nella sua abitazione. I fatti contestati a Domenico Barillà sarebbero avvenuti nel 1989. Secondo l'accusa, il presidente del Consorzio trasporti Lazio avrebbe avuto una tangente di decine di milioni di lire da una importante società di costruzioni per favorire il pagamento di un contratto. Nanni sarebbe implicato in episodi avvenuti alla fine del 1991. Per De Lorenzo e Marsico le accuse si riferirebbero a fatti risalenti al 1987 ed al 1990. Sempre ieri, a Roma, si è costituito l'ex presidente dell'Inail, Alberto Tomassini, ricercato da qualche giorno perché colpito da ordine di custodia cautelare con l'accusa di concussione continuata e aggravata, in relazione alla vicenda dei «palazzi d'oro». Accompagnato dal suo avvocato, Tomassini si è presentato negli uffici del nucleo centrale di polizia tributaria della Guardia di Finanza. I fatti contestati all'ex presidente dell'Istituto nazionale per le assicurazioni degli infortuni sul lavoro sarebbero avvenuti tra la fine del '91 e l'inizio del '92. In quel periodo, secondo l'accusa, Tomassini avrebbe contrattato una serie di tangenti, tra cui quella di 200 milioni per la quale è stato coinvolto Franco Pesci, presidente vicario dell'Inail: Pesci, ora agli arresti domiciliari, ha sempre negato di aver preso tangenti. [Ansa]
Luoghi citati: Abruzzo, Avezzano, Clodomiro Marsico, Lazio, Roma
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