«Processi troppo lunghi»

La corte Cee La corte Cee «Processi troppo lunghi» STRASBURGO. La Corte europea dei diritti umani ha pronunciato sei nuove condanne contro il governo italiano per la durata «eccessiva» di procedure civili e penali davanti ai tribunali. I giudici di Strasburgo hanno condannato l'Italia a pagare complessivamente 102 milioni di lire ai sei ricorrenti per i danni morali e le spese. Cinque ricorsi si riferivano a procedure civili durate fra 6 e 16 anni. Il sesto ricorso, presentato da Antonio Messina, arrestato nell'85 sotto l'accusa di appartenere ad una associazione per delinquere di stampo mafioso, riguardava una procedura penale durata più di 7 anni. La Corte di Strasburgo ha ritenuto che la durata di queste procedure è in contrasto con l'articolo 6 della Convenzione europea dei diritti umani, la quale sancisce il diritto di ogni cittadino ad essere giudicato entro un «termine ragionevole». [Ansa]

Persone citate: Antonio Messina

Luoghi citati: Italia, Strasburgo