Enzo Papi

Enzo Papi Enzo Papi La lettera al legale TÒ^INO.'Nelia lettera inviata all'avvocato Vittorio Chiusano, l'ex amministratore delegato della «Cogefar-Impresit», scrive: «In questi momenti così difficili, anzi drammatici, si è aggiunto un ulteriore problema che riguarda la sua persona». «Leggo infatti - prosegue la lettera - sui giornali e sento dalla televisione, che si sosterrebbe una impossibilità per lei di difendermi attesa la incompatibilità con la sua posizione di difensore anche del dr. Mattioli e ciò in quanto io sarei con Prada addirittura l'accusatore di quest'ultimo». Rivolto al suo legale, Enzo Papi sottolinea al riguardo che quanto da lui dichiarato al magistrato «non consente in alcun modo una simile interpretazione». D'alta parte, ricorda ancora nella lettera l'ex amministratore delegato della Cogefar-Impresit all'avvocato, «lei già in occasione del mio interrogatorio dinanzi al dr. Di Pietro, aveva precisato, a domanda dello stesso magistrato, di non ravvisare alcuna incompatibilità tra la difesa mia e quella di Mattioli». Al suo legale Papi esprime comunque «la più ampia fiducia» augurandosi anche che «lei possa continuare a mantenere la tutela dei miei diritti perché non trovo che la posizione da me assunta, possa avere in alcun modo pregiudicato la figura di Mattioli». Poi, però, Papi riconoscendo la «eccezionale e strumentale diffusione che è stata data al problema della sua incompatibilità» fa sapere all'avvocato Chiusano di volerlo lasciare libero di decidere «come meglio ritiene, convinto che la sua decisione non potrà che essere rispondente all'interesse mio e del dr. Mattioli». [Agi]

Persone citate: Chiusano, Di Pietro, Enzo Papi, Mattioli, Papi, Vittorio Chiusano