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Sostiene di essere figlio di Buscaglione Sostiene di essere figlio di Buscaglione Bruno Chiarenza canta come «papà» Sostiene di essere figlio naturale di Fred Buscaglione, e da qualche anno gira l'Italia cantando le vecchie canzoni di «papà». Bruno Chiarenza, torinese, che si firma anche «castellano in San Giorio di Susa» (perché abita in un magnifico e in parte diruto castello medioevale, posto su uno sperone roccioso in vai di Susa), ha avuto una vita movimentata. Due figli (Elfo Vittorio e Edea Bianca di 8 e 4 anni), già artista esoterico, adesso pittore espressionista e disegnatore di gioielli, (ultima mostra all'ambasciata americana di Roma), è reduce da una tournée negli Usa (Miami, Chicago, San José in California), dove ha cantato per gli italiani. Prossimi concerti il 3, 4, 5 e 6 marzo all'Hotel Eden de la Mortola (Ventimiglia), simpatico albergo in stile Anni 50, il 12 marzo alla discoteca «Mitilo», di Piobesi, il 26 al Teatro Cenisio di Susa, il 17 aprile al Teatro Fregoli di piazza Santa Giulia 2 a Torino; l'incasso andrà a favore del teatro, che naviga in cattive acque, e in parte a favore dei giovani artisti. Il titolo dello spettacolo è «Che notte, c'è il figlio di Fred», con musica dal vivo con la FdF Band, le Baby Sitters e i Bulli Ballerini. Le musiche sono quelle di Buscaglione e i testi di Leo Chiosso. Le basi per gli spettacoli in discoteca sono state invece realizzate da Giovanni Gobbi e Arrigo Tornasi, [r. se] Bruno Chiarenza (nella foto) non sembra davvero Buscaglione?