La Stampa - Consultazione Archivio

Ciclo in Sicilia Ciclo in Sicilia Fondriest altra provo di potenza AGRIGENTO. Nel giorno in cui Pascal Richard vince la tappa e Michele Bartoli torna ad essere leader in virtù di un abbuono, Maurizio Fondriest offre nella Settimana Siciliana un saggio che gli dona fiducia per le imminenti classiche e lo autorizza a coltivare la speranza di poter bissare la vittoria nel Mondiale che l'anno prossimo si svolgerà in un circuito disegnato nella Valle dei Templi, che avrà incorporati tanto l'arrivo di ieri quanto la salita che lo precede. Fondriest è stato preceduto al traguardo di Agrigento da Richard, ma all'elvetico - che era in fuga con Hamburger Sierra e Bottaro - ha recuperato 23" in soli 1500 metri. E' stato grazie ad una serie di scatti che il trentino ha imposto la resa ad Argentin, insieme a lui lanciatosi alla rincorsa, e ha ridotto al traguardo il disavanzo da Richard a soli 10". Il circuito sul quale si disputerà il Mondiale '94, disegnato sul tracciato di ieri e lungo circa 16 chilometri, verrà ripetuto sedici volte per km 244,8 (versione caldeggiata dalla Commissione Tecnica), oppure 17 (secondo i desideri di Martini) per raggiungere la distanza di km 260,1. Ma è sulla salita affrontata ieri, quella con alle spalle il Tempio di Giunone, che va ricavato un giudizio di asprezza e selettività del percorso. «Percorso simile a quello di Stoccarda - è il giudizio di Fondriest - ma l'ultimo strappo è duro assai. Mi piace». «Se ci sarò - dice Argentin - è un arrivo adatto a me. Anche Chiappucci potrà giovarsi del suo scatto. Bugno, passista di fondo, potrà contare sulla continuità». «E' uno degli arrivi che più mi si addicono», ammette Chiappucci. Angelo Paoli Quarta tappa: 1. Pascal (Svi) 111 km in 2h58'01" media kmh 36,064; 2. Fondriest a 10"; 3. Lelli a 16"; 4. Furlan; 5. Bottaro; Classifica: 1. Bartoli; 2. Lom (Cec) st; 3. Fornaciari a 45"; 4. Richard (Svi) a 2'07"; 5. Fondriest a 2'18".