Pavia Piano acque 11 a giudizio di Amedeo Lugaro

Pavia Pavia Piano acque 11 a giudizio PAVIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Undici rinvii a giudizio per il piano acque della Provincia di Pavia. Il pubblico ministero Vincenzo Calia ha rinviato a giudizio con l'accusa di corruzione il vicepresidente e assessore provinciale ai Lavori pubblici Giancarlo Vitali (de), l'assessore all'Ecologia Piergiovanni Barone (pds), lex segretario della federazione provinciale del pds, Luigi Bertone, il funzionario della federazione del pds e sindaco di Pinarolo Po, Giuseppe Villani, l'ex consigliere d'amministrazione del policlinico San Matteo, Giuseppe Inzaghi (pds) e poi Paolo Stafforini, presidente della Idreco, di Voghera, Antonio Vercesi, il funzionario della Idreco, Mario Bonetti, presidente della cooperativa Cta, di Bergamo, l'ex dirigente della Cta, Bruno Rocchi, il funzionario della cooperativa, Giovanni Ve. naroli. Mentre per il funzionario dell'ufficio ecologia della Provincia, Adriano Brusco, l'accusa è di abuso d'ufficio. La tangente versata con un accordo fra la Idreco e la Cta sarebbe stata di una cinquantina di milioni. Tutti e undici dovranno comparire il 7 aprile prossimo davanti al giudice delle indagini preliminari Mauro Vitiello. La settimana scorsa era stato arrestato, sempre per una storia di tangenti, l'assessore provinciale ai Trasporti, Flavio Vicario del pds, ora agli arresti domiciliari. A mettere nei guai gli undici arrestati è stato Giuseppe Inzaghi, la «gola profonda» della Procura che da mesi collabora con il giudice Calia. Secondo l'ex segretario della Quercia, Giuseppe Bertone, non di tangenti si trattava ma di semplice contributo alle spese del partito, quindi denaro perfettamente lecito. Secondo la magistratura, invece, il denaro (o il contributo) era destinato a de e pds e il passaggio delle mazzette sarebbe avvenuto con modalità di «copertura». A fare da ufficiale pagatore, sempre secondo la magistratura, sarebbe stato incaricato Giovanni Fenaroli, funzionario della Cta. A contattare Fenaroli sarebbe stato proprio Giuseppe Inzaghi, che avrebbe insistito finche gli accordi Cta-pds venissero rispettati. «Malgrado tutto siamo sereni - sottolinea il segretario provinciale del pds Romana Bianchi speriamo che i compagni sotto inchiesta vengano prosciolti. Per quello che ne so - dice - fu sempre tutto regolare». Amedeo Lugaro

Luoghi citati: Bergamo, Pavia, Pinarolo Po, Voghera