Il cambio paga l'instabilità

// cambio paga l'instabilità // cambio paga l'instabilità L'instabilità politica ha avuto riflessi negativi sulla lira che, all'inizio della settimana aveva registrato una moderata debolezza nei confronti del dollaro e del marco. Le vere difficoltà sono arrivate venerdì. Dopo il discorso pronunciato al Senato dal presidente del Consiglio Giuliano Amato, la nostra valuta sembrava aver tirato il fiato riuscendo a risalire fino a quota 948, anche grazie all'annuncio della Bundesbank che l'aggregato mone¬ tario m3 è sceso in gennaio del 2,3% ma, a mercati quasi chiusi, è arrivata la notizia delle dimissioni di Goria (seguita da quelle di De Lorenzo) che hanno fatto nuovamente cedere le quotazioni della nostra moneta. Alla chiusura in Italia il marco è stato quotato 959,30 lire contro 956,38 al cambio rilevato da Bankitalia e il dollaro 1569,50 contro (1567,98) dopo un massimo di 1573,25. Alla chiusura londinese la lira ha accennato una modesta ripresa.

Persone citate: De Lorenzo, Giuliano Amato, Goria

Luoghi citati: Italia