Droga dalla Locride per il Canavese

Sgominata la banda degli spacciatori Sgominata la banda degli spacciatori Droga dalla Luride per il Canavese I carabinieri hanno sgominato una banda di spacciatori di droga, collegata alla mafia calabrese, che controllava il mercato dell'eroina nel Canavese e a Porta Palazzo. Sono finiti in manette Antonio Cotroneo, 45 anni, corso Emilia 22, considerato il capo, Ciccio Nicodemo e Nicola Loccisano, 22 e 27 anni, entrambi residenti a Rivara Canavese in via Fano 28 e via Martiri 3, ed i fratelli Jolanda e Francesco Bellandi, 30 e 29 anni, di Feletto. Le indagini dei carabinieri della compagnia San Carlo sono partite tre mesi fa da Porta Palazzo. Pedinando dei piccoli spacciatori della zona sono stati individuati Nicodemo e Loccisano, «cavalli» di medio calibro che rifornivano i loro «pusher» - molti gli extracomunitari - con 20-30 grammi di eroina ancora da tagliare e confezionare in bustine. Dopo una lunga serie di appostamenti si è anche arrivati al capo, il Cotroneo, ufficialmente consulente immobiliare. Gli inquirenti si sono insospettiti per i suoi frequenti trasferimenti in Calabria, via aereo. E' stato tenuto sotto controllo per parecchio tempo. E alla fine è emersa la verità sul vero lavoro del calabrese e sullo scopo dei suoi viaggi nella terra d'origine. Il sedicente consulente immobiliare comprava l'eroina all'ingrosso dalla «n'drangheta» di Palmi e della Locride, in genere per l'importo di 70-80 milioni alla volta. Però non era mai lui a trasportare la «merce», il corriere di fiducia (sempre scelto tra gente incensurata) viaggiava di norma in treno sino a Porta Nuova dove era atteso da uno della banda per la consegna. Secondo il capitano Marco Turchi, comandante della San Carlo, l'attività della gang durava da almeno un anno e in ogni viaggio veniva trasportato non meno di un chilo di droga. I primi ad essere arrestati con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti sono stati i fratelli Bellandi, la scorsa settimana, mentre Ciccio Nicodemo e Nicola Loccisano sono stati presi sul fatto proprio mentre ricevevano 40 grammi d'eroina pura dal Cotroneo. Antonio Cotroneo, a fianco, il capo della banda assieme a Ciccio Nicodemo (sopra) Nicola Loccisano (a fianco) uno degli arrestati

Luoghi citati: Calabria, Feletto, Palmi, Rivara