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L'amministratore della società Iri ammette: ho dato 2 miliardi a de e psi quando ero alla Franco Tosi L'amministratore della società Iri ammette: ho dato 2 miliardi a de e psi quando ero alla Franco Tosi Arrestato Giannini (Iritecna) Sotto inchiesta anche Varasi MELANO. Week-end nero per gli imprenditori di Tangentopoli. Due gli arresti già eseguiti, altri dodici in arrivo. Si inizia con Roberto Giannini, da 20 giorni amministratore delegato di Iritecna, su nomina di Giuliano Amato. Corruzione. Subito confessione. E per lui sono arresti domiciliari. Segue a ruota Giovanni Barbaro, armatore romano. Corruzione anche lui, ma va a San Vittore. E alle 20 arriva in procura anche un altro big, Gianni Varasi, proprietario della Partecipazioni Finanziarie, l'uomo che a metà degli anni '80 ha aperto a Raul Gardini le porte della Montedison. Tutto in un pomeriggio per Roberto Giannini, nei guai per il suo vecchio incarico di amministratore delegato della Franco Tosi di Legnano. Confessa da Di Pietro, confessa dal giudice Italo Ghitti. «Non va meglio così?», chiede Ghitti stringendogli la mano dopo il lungo interrogatorio. Faccia smorta, sorriso di circostanza e risposta ovvia per il manager di Stato: «Sì, certo», dice al giudice che lo ha appena confinato agli arresti domiciliari. Corruzione, l'accusa per Giannini. E lui ammette: di aver pagato un miliardo alla de e uno al psi per ottenere appalti sulla centrale nucleare di Montalto di Castro. Ad accusarlo sono due ex amministratori Enel, Valerio Bitetto (psi) e Giancarlo Lizzeri (de). Anche per altro tirano in ballo Giannini. Ma lui nega di aver partecipato al «finanziamento» di de e psi, 14 miliardi in due, per le centrali di Tavazzano, Fiumesanto, Gioia Tauro e Cerano. Arresti, e non solo. Un'ora, fino alle 21, è durato l'interrogatorio davanti ai pm Elio Ramondino e Gemma Gualdi del finanziere Gianni Varasi, azionista di controllo della società Santa Valeria. Accompagnato dal suo legale, è indagato, Varasi non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Molti sono i filoni di cui si occupa l'inchiesta «Mani pulite» in cui entra il nome di Varasi. Legato a Gianni De Micheli:;, in affari con Raul Gardini ai tempi della Montedison e di Enimont, Gianni Varasi è pure uno dei soci della March ant Italia, la banca d'affari di Lussemburgo su cui. hanno messo gli occhi i magistrati di Tangentopoli. Tra gli altri soci lussemburghesi c'è pure Gianfranco Troielli, psi, latitan- te dalla scorsa primavera. Da Di Pietro a San Vittore. Strada breve per Giovanni Barbaro, amministratore delegato della Fin-Naval, società che trasportava carbone e petrolio alle centrali nucleari per conto dell'Eni. E' accusato di corruzione. Un altro manager del gruppo, Gianfranco Faggioli, è stato interrogato fino a tarda sera da Di Pietro. A conclusione dell'interrogatorio è stato arrestato. E ancora non è finita. Altri ordini di cattura, firmati in giornata dal giudice Ghitti, sono stati affidati alla polizia e ai carabinieri. Si tratta di imprenditori, soprattutto. Mazzette elettriche all'Enel, all'Aem, ma non solo, i filoni della nuova retata. Gente in arrivo, gente che lascia San Vittore. Dopo un mese in cella è finito agli arresti domiciliari Giovanbattista Zorzoli, ex amministratore Enel, ex responsabile pei per il settore energia. Era accusato dall'imprenditore Ottavio Pisante di aver intascato mazzette per gli appalti sulle centrali. Zorzoli, che anche nell'ultimo faccia a faccia con Di Pietro ha negato tutto, è stato ugualmente scarcerato. Arresti domiciliari anche per un altro ex anuninistratore Enel, Gianfranco Lizzeri, de, andreottiano, che ai giudici ha raccontato tutti i misteri delle tangenti spartite tra i partiti sugli appalti delle centrali. Al processo per le tangenti ai- l'ospedale Paolo Pini, infine, si è aggravata la posizione di Antonio Sportelli, ex amministratore Usi. Prima accusato di corruzione, Sportelli si è visto cambiare il reato in concussione. Fabio Potetti Finisce a San Vittore l'armatore romano Giovanni Barbaro Ordini di cattura anche per altri imprenditori Roberto Giannini era stato nominato amministratore delegato dell'lritecna appena 20 giorni fa