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«Enimont, reati consumati in Borsa» «Enimont, reati consumati in Borsa» E Varasi (ex alleato di Gardini) va dai giudici MILANO. La chimica, l'Enimont tocca a noi. Dalla procura di Milano si alza secca la richiesta dei magistrati: «Lo sanno anche i sassi - ammonisce Gerardo D'Ambrosio - che la sopravvalutazione delle azioni esiste». Ed è in questa osservazione, probabilmente, la chiave delle rimostranze meneghine: il passaggio di Enimont, nel caso si siano verificati reati sulla valutazione dell'azienda, è innanzitutto un reato che si è consumato tra i recinti della Borsa. Occorre capire, innanzitutto, se qualcuno ha tratto vantaggio dalla sopravvalutazione dei titoli, data per scontata dai magistrati. E questo vale per la Montedison, per l'Eni e per i soci di minoranza, italiani e stranieri. Nascosti dietro un paravento bancario oppure no. E' tempo perso, potrebbero aggiungere alla procura, tentar di capire tramite perizie se, e di Ktgeinamm ,istu.- :•.•»:•>* quanto, è stata sopravvalutata Enimont. L'importante, semmai, è stabilire chi e con quanto anticipo ha potuto conoscere le tappe dell'operazione di acquisto da parte dell'Eni e di vendita da parte della Montedison; chi, e con quale vantaggio indebito rispetto ai risparmiatori, ha potuto trarre profitto dalla battaglia per il polo chimico e dal divorzio tra pubblici e privati. La partita di Tangentopoli, insomma, entra tra i recinti della Borsa, affronta, per la prima volta i meccanismi della finanza più moderna. Per questo i magistrati milanesi non vogliono mollare la partita chimica. E mentre si dibatte di Enimont, a palazzo di giustizia compare (a sorpresa) Gianni Varasi, industriale amico di Raul Gardini e di Gianni De Mi1 chelis. Perché questa visita? Una brève'adagine e si'scòpre che Gianni Varasi, leader della Paf, ex socio di Montedison, ex alleato di Gardini ai tempi di Enimont, è stato ascoltato per un paio d'ore dal sostituto procuratore della Repubblica France¬ sco Greco, da anni impegnato nell'indagine Lornbardfin. E l'audizione di Varasi è senz'altro collegata proprio al rinvio a giudizio di Mario Paolo Leati, già proprietario della commissionaria fallita dopo un tentativo (oscuro) di scalata al gruppo Varasi. Ma, di questi tempi, le coincidenze insospettiscono nel cuore di Tangentopoli. Gianni Varasi, amico e socio di Gardini da cui, tra l'altro, ha rilevato la barca; Gianni Varasi, l'amico prima di Schimberni e della Montedison poi, un passato di amicizie socialiste. E' possibile cheproprio ieri mattina, nel bèi mezzo delle polemiche sulle competenze per,Enimont, l'industriale dovesse varcare la Sòglia della procura? Forse non solo di Lornbardfin si è parlato nell'incontro di ieri mattina che doveva restar riservato, almeno nelle intenzioni dei magistrati, [r. m.] Gianni Varasi