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L'Euroclub verso un derby Treviso-Pesaro, rischia la Knorr BASKET L'Euroclub verso un derby Treviso-Pesaro, rischia la Knorr Bologna terzo incomodo La squadra del et Messina si gioca il futuro oggi col Maccabi, poi a Badalona Ma tutto pare avviato per portare in finale una sola squadra per ogni Paese Pesaro e Treviso sicure di giocare i play-off, Bologna col cuore in gola perché la qualificazione è probabile ma non certa. L'Euroclub esaurisce oggi il penultimo turno e dovrebbe consentire di veder più chiaro nel futuro delle tre italiane. Rischia più di tutte la Knorr, che domina in campionato, mentre Scavolini e Benetton sembrano più vicine alla finale. E' probabile, tuttavia, che ad arrivare ad Atene sia solo una di esse: a due turni dalla conclusione dei gironi, l'ipotesi più accreditata è di uno scontro diretto fra Treviso e Pesaro nel playoff dei quarti. Una soluzione che se da una parte sacrifica una delle italiane, dall'altra garantisce una presenza del nostro basket all'atto conclusivo dell'Euroclub. La Benetton, nel gruppo B, è infatti lanciata verso il 2° posto e stasera al Palaverde contro l'Olympiakos dovrebbe ottenerne la certezza matematica. Impossibile, per la formazione di Skansi, arrivare al primo, saldamente in pugno al Real Madrid. In questo gruppo, il 3° posto dovrebbe essere del sorprendente Orthez e il 4° dell'Olympiakos Pireo, la cui qualificazione è sicuramente più gradita di quella del Bayer Leverkusen, l'altra concorrente. Oltretutto nei quarti l'Olympiakos quasi certamente dovrebbe affrontare il Paok Salonicco, con la garanzia quindi di avere una squadra greca alle final four, con tutti i relativi vantaggi in termini di attenzione e di incassi. Il Paok, nel gruppo A, è infatti favorito per il 1° posto: con qualche spintarella arbitrale (clamoroso lo scippo subito un mese fa dalla Scavolini a Salonicco), i greci si sono installati in vetta, anche se a tutt'oggi figurano alla pari con Pesaro e con 6 nella differenza canestri. Ma hanno l'opportunità di chiudere questa fase sul loro campo, giovedì prossimo, col Cibona, e quindi di puntare al primato. La Scavolini, invece, ha solo la chance di Limoges stasera: la prossima settimana riposa. Una possibilità ghiotta, ma i francesi non sono disposti a concedere niente perché vincendo con Pesaro avrebbero la quasi-certezza del 2° posto, con l'opportunità di giocare in casa la bella dei quarti. Oltretutto, tecnicamente, il Limoges è squadra rognosa per la Scavolini, come ha dimostrato all'andata vincendo in scioltezza a Pesaro. Per i marchigiani dunque il 3° posto appare il più probabile. Con relativo scontro diretto con la Benetton. Fra coloro che son sospesi c'è invece la Knorr. Il suo futuro non passa tanto per la partita di oggi in casa con un Maccabi che è solo la pallida imitazione dello squadrone di un tempo, quanto per la trasferta conclusiva con un Badalona risvegliatosi nel girone di ritorno. Ed è un futuro che oscilla fra 2° e 5° posto, con probabile collocazione al 4°; il che significa vincere stasera e perdere sotto i 10 punti a BadaIona. Dunque Paok, Limoges, Scavolini e Knorr candidate nell'ordine nel gruppo A; Real Madrid, Benetton, Orthez e Olympiakos nel B. Il che proporrebbe tre derby (greco Paok-Olympiakos, francese Limoges-Orthez e italiano Benetton-Scavolini), e se al posto della Knorr ci fosse il Badalona, i derby sarebbero quattro (col Real). E la Fiba avrebbe la garanzia di avere ad Atene una squadra per ognuno dei quattro maggiori Paesi. Insomma, sarebbe come fare un beU'en-plein. Malignità? Può essere, ma intanto Ettore Messina e la sua Knorr possono incrociare le dita. Gabriele Tacchini