Si attende Springsteen di Gabriele Ferraris

I grossi nomi per i concerti di primavera-estate I grossi nomi per i concerti di primavera-estate Si attende Springsteen Il Boss, rockstar d'America, potrebbe arrivare in giugno a Torino Sono previsti anche incontri di jazz e un festival con la Makeba Buone notizie sul fronte dei concerti: pare che, nonostante i temuti tagli di bilancio, qualcosa si riuscirà a organizzare, anche per «Sere d'estate». Si tratterà di un cartellone d'emergenza, ma non per questo misero: se i contatti fra le associazioni (Aics, Arci, Folk Club) e il commissario governativo andranno in porto, le serate di luglio dovrebbero vedere a Torino almeno sei concerti jazz, di cui tre con artisti americani; un festival afro-caraibico, al quale potrebbe partecipare anche Miriam Makeba; alcuni concerti rock d'avanguardia; e si dovrebbe anche salvare, ai primi di luglio, il tradizionale concerto gratuito in piazza San Carlo, protagonista quest'anno un grande coro gospel, in arrivo dal festival di Umbria Jazz. E poi ci sarà l'attività dei privati, per la precisione deila società Good Music, che sta allestendo una raffica di mega-appuntamenti rock allo stadio delle Alpi. Un programma stellare, che si aprirà il 9 giugno con Vasco Rossi. A proposito del Blasco: il concerto «d'assaggio» al Palasport, il 12 maggio, ha stabilito un record, i biglietti sono andati esauriti nel giro di poche ore, appena arrivati nei negozi e ancor prima che la notizia dell'apertura delle prevendite divenisse ufficiale. Si consolino i delusi, allo stadio ci sarà posto per tutti: però attenzione, le prevendite si aprono la settimana prossima, conviene affrettarsi. Sempre in giugno, potremmo ritrovarci il Boss: le trattative per portare Springsteen a Torino sono in corso. Chissà... Certissimo invece l'arrivo degli U2 il 12 luglio: ma per quel mese bollono in pentola altri due colpacci. Intanto, Antonello Venditti, atteso per i primi giorni di luglio; e quindi Sting, che arriverà fra il 18 e il 20. Nell'attesa di certezze, Good Music ieri ha annunciato che il 17 maggio porterà al Palasport Pino Daniele; e che da oggi comincia la prevendita per il concerto milanese dei Van Halen. Fra le novità di giornata, l'annuncio di un'altra agenzia, la Vizi d'Arte, che presenterà al Colosseo Enrico Ruggeri il 29 marzo (prevendite alla cassa del teatro dal 22 febbraio) e Gianni Morandi il 23-24 aprile (prevendite dal 1° marzo). Tra le note positive di questa difficile stagione, c'è anche la conferma dell'Eurojazz Festival di Ivrea, che prenderà il via l'8 marzo con l'«anteprima» torinese al teatro Agnelli, protagonisti tre gruppi con voci femminili. Poi, ni marzo, due concerti «decentrati»: a Chivasso (teatro Cinecittà) la Storyville Jazz Band di Gianni Romano; e a Pinerolo (circolo sociale) Albert Heat con il trio di Massimo Faraò. Dal 12 al 14 marzo, la tradizionale «tre giorni» di Ivrea all'Auditorium La Serra: star assolute, Michel Petrucciani il 12, Ray Mantilla e Niels Pedersen il 13, e Ahmad Jamal il 14. Gabriele Ferraris Bruce Springsteen (nella foto) alle «Sere d'estate»? Vasco Rossi certo al Delle Alpi

Luoghi citati: America, Chivasso, Ivrea, Pinerolo, Torino, Umbria Jazz