Violenza al comizio dei lavoratori

Sciopero: ventimila in piazza Castello, quando si scatena un gruppetto di autonomi e la polizia reagisce Sciopero: ventimila in piazza Castello, quando si scatena un gruppetto di autonomi e la polizia reagisce Violenza al comizio dei lavoratori Una rappresentante della Fiom-Cgil è stata ferita al capo I sindacati condannano i contestatori e le forze dell'ordine Doveva essere una giornata di lotta e di unità tra i lavoratori, ma a causa di un centinaio di contestatori la tensione e la violenza hanno preso il sopravvento mettendo in secondo piano una mobilitazione notevole per l'occupazione in Piemonte. Il corteo di circa 20 mila persone, partito da via Vela, è terminato in piazza Castello con la carica della polizia nel corso della quale è rimasta ferita la sindacalista della Fiom-Cgil, Marilde Provera. Portata al Mauriziano e medicata, è stata subito dimessa. I SINDACATI. Gli incidenti hanno scosso le organizzazioni sindacali. Claudio Sabattini, segretario regionale della Cgil, appena sceso dal palco riferendosi ai contestatori: «Questa gente non ha problemi occupazionali e non ha alcun rapporto con i lavoratori». Giancarlo Panerò, leader regionale Cisl: «Alcune decine di giovani scalmanati non incidono negativamente su una manifestazione che ha richiamato ventimila lavoratori a ' Torino». Tom Dealessandri della Cisl: «Il lancio di oggetti ha determinato l'intervento della polizia, un intervento comunque sbagliato». La Fiom, in un comunicato, esprime «netta condanna per il grave ed ingiustificato intervento delle forze dell'ordine. E' necessario che d'ora in poi le forze dell'ordine assumano atteggiamenti e comportamenti profondamente diversi». Duro il comunicato congiunto di Cgil, Cisl e Uil sul comizio del segretario confederale della Uil, Veronese, disturbato «da incivili contestazioni di uno sparuto gruppetto». Le tre confederazioni giudicano «incauto l'intervento della polizia, non richiesto, non necessario». I sindacati hanno chiesto quindi un incontro con il Questore per formalizzare la protesta. Condanna dell'intervento della polizia anche da parte del pds che parla di «carica immotivata, violenta e incomprensibile». I senatori di Rifondazione comunista, Libertini, leardi, Marchetti e Lopez hanno presentato in proposito un'interrogazione al ministro dell'Interno. LA POLIZIA. «I lavoratori - dice la Questura - hanno tenuto un comportamento esemplare. Non altrettanto esemplare è stato il comportamento degli autonomi che hanno lanciato oggetti e hanno tentato di assalire il palco. Per alleggerire la pressione è stato deciso un breve intervento: intenso, ma breve, di trenta secondi». Ieri mattina mentre in centro si svolgeva il corteo, ci sono stati momenti di tensione davanti all'ingresso dello stabilimento di corso Marche. Secondo il consiglio di fabbrica un collaboratore esterno dell'azienda entrando nello stabilimento ha investito con l'auto un lavoratore che presidiava l'ingresso. Francesco Cautadella di 60 anni è stato condotto' al | Martini Nuovo dove gli sono state riscontrate contusioni multiple. Dieci giorni di prognosi. I COMTfSTATOtl. I giovani dello striscione «Autorganizzazione» ce l'hanno con tutti. «Siamo studenti medi, universitari - dice un loro rappresentante - ma fra di noi ci sono anche disoccupati. Facciamo parte dei circoli di base, ci ritroviamo nei centri sociali. La polizia ha caricato perché contestavamo. Le uova? Qualche amico le ha portate da casa. E' vero abbiamo tirato qualche moneta, però non diteci che tiriamo bulloni perché è falso. Il sindacato fa parlare i socialisti, è incredibile con quello che sta succedendo, tangentopoli e tutto 'sto casino. Ma la Provera come sta?» TRAM. Ieri mattina, in concomitanza con la manifestazione, sciopero di tre ore alle 9 alle 12 di tram e autobus. L'Atm ha comunicato che l'89 per cento delle vetture non sono uscite dai depositi. La circolazione è tornata alla normalità verso le 13. Enzo Bacarani Mattinata di tensione anche all'Alenia Un operaio del picchetto che presidiava l'ingresso è stato investito dall'auto di un collaboratore della ditta I poliziotti schierati prima dell'intervento contro i contestatori In alto Marilde Provera Automobilisti in difficoltà per lo sciopero dei benzinai che s'è iniziato alle 19 di ieri sera e si conclude alle 7 di venerdì mattina Chiusi anche i self service notturni. La protesta contro il governo

Luoghi citati: Piemonte, Torino