«Dee-jay ora metti Mozart è questo il vero antidoto»

«Dee-joy, ora metti Mozart è questo il vero antidoto» «Dee-joy, ora metti Mozart è questo il vero antidoto» RICETTA PER SALVARSI LA VITA ROMA. Le stragi del sabato sera hanno indotto esperti e politici a formulare proposte e a dare alcuni consigli. Alternare rock e melodico. Alternare la musica rock con brani di musica melodica. Il prof. Maurizio Ricciardi, ordinario di fisiologia del movimento nell'Università di Roma Torvergata, ha avanzato questa ipotesi nell'ambito della trasmissione radiofonica «Viaggiare informati». Ogni 45 minuti di rock, secondo Ricciardi, ce ne vorrebbero almeno 10 di musica melodica. «La musica eccessivamente ritmata - spiega il fisiologo - ascoltata a forte volume e per diverse ore di seguito, genera onde cerebrali di tipo "beta" che, al pari dei tamburi di guerra, eccitano l'individuo e inducono la riduzione della paura della morte». Recuperare la paura. La paura è una grande forma di difesa. Un esempio. Centro di Milano, un ragazzo in motorino sfida il rosso, una macchina lo manca per poco. Si avvicina in moto il prof. Paolo Trivellato, ordinario di sociologia dell'educazione alla Statale: «Ti è andata be- ne, questa volta». Risposta: «Come sempre». La vicenda, secondo Trivellato, è emblematica: «I ragazzi sono preda di un piccolo delirio di onnipotenza, non hanno il senso del limite e della misura perché nessuno glieli trasmette e perché, fin tanto che non ci sbattono la testa, va loro sempre bene. La proposta: non c'è altra soluzione che recuperare il controllo del messaggio pedagogico». Tradotto: bisogna insegnare ai giovani che esiste il limite e che bisogna aver paura di superar- lo. In pratica: farli rigare dritti. Alt alle psichedeliche. Non c'è discoteca senza potenti luci psichedeliche, laser e via dicendo. Secondo il .prof. Giovanni Bonfiglio, psichiatra e consulente di criminologia del tribunale di Roma, «queste forme di illuminazione potenziano lo sconvolgimento e lo stato di trance, determinano lesioni retiniche e possono produrre crisi epilettiche nei soggetti predisposti», j Piano col bere. Sempre il prof. Bonfiglio, ha curato uno studio sulle feste «rave» (quelle che si tengono all'alba). «Per raggiungere lo sballo - dice lo psichiatra - alcuni giovani in discoteca non disdegnano l'uso di cocktail fatti di droga e alcol. Così il ritmo entra meglio nel corpo, nel cuore e nei muscoli, e si riesce a resistere di più». Ci vuole una task-force. La proposta dell'ex ministro dei Lavori pubblici Enrico Ferri (quello che ha imposto il limite di 110 chilometri l'ora) è di istituire un sottosegretariato per la sicurezza, e una «task-force» per individuare situazioni a rischio. Adriana Poli Bertone (deputata msi), inoltre, in un'interrogazione al presidente del Consiglio, al ministri dell'Interno e dei Trasporti chiede che il governo «vieti che i locali pubblici, in genere, siano aperti oltre l'una di notte». Il decalogo del rockettaro. La Società italiana di medicina di pronto soccorso ha approntato un decalogo per i ragazzi che fanno tardi in discoteca. Eccolo: 1. Ricordarsi che dopo le 2 di notte il rischio di incidente stradale è di 130 volte superiore che nelle ore diurne. 2. Moderare la velocità: si può morire anche a 50 chilometri l'ora se non si è vigili. 3. Allacciare sempre le cinture di sicurezza. 4. Limitare l'uso dell'alcol: per i giovani bastano due bicchieri di vino per alterare pericolosamente le proprie capacità di guida. 5. Smettere di bere o di prendere altre sostanze che possano alterare l'equilibrio psico-fisico almeno tre ore prima di partire. 6. Evitare il nomadismo da una discoteca all'altra in quanto queste distanze vengono percorse in genere a grande velocità. 7. Non si può lavorare tutto il giorno e poi andare a ballare perché si è troppo stanchi e, al ritorno, si rischiano colpi di sonno. 8. Chi deve guidare è bene che faccia prima un pisolino. 9. Rinunciare al rientro notturno se le condizioni atmosferiche (es. nebbia o ghiaccio) sono proibitive. 10. Portarsi in auto un martelletto per infrangere i vetri, nel caso di incidente con accartocciamento della carrozzeria. Raffaello Mascc Il sociologo: «Ho la sensazione che i giovani siano preda del delirio di onnipotenza» Torna la proposta di chiudere tutti i locali all'una di notte Una serata in discoteca: dopo le 2 la probabilità di essere vittima di incidenti aumenta del 130%

Persone citate: Adriana Poli Bertone, Bonfiglio, Enrico Ferri, Giovanni Bonfiglio, Maurizio Ricciardi, Mozart, Paolo Trivellato, Ricciardi

Luoghi citati: Milano, Roma