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Manomesso Vufficio del giudice INCHIESTA ANAS Manomesso Vufficio del giudice ROMA. L'inchiesta Anas si tinge di giallo: mercoledì scorso la porta dell'ufficio del giudice Cesare Martellino sarebbe stata forzata. Il segretario del magistrato, il primo ad accorgersi del fatto, avrebbe trovato numerosi fascicoli manomessi. Da un primo inventario sembra che nulla sia stato portato via, non si sa però se siano state fatte fotocopie. Dietro questo episodio si è innestato un altro sospetto: c'è il timore infatti che possano essere state nascoste microspie. E cominciano a trapelare negli ambienti giudiziari le prime voci sulle indicazioni che le persone ascoltate sino ad oggi dai magistrati, nell'am¬ bito dell'inchiesta Anas, hanno dato a proposito della destinazione delle somme versate come tangenti per gli appalti. In particolare i riferimenti riguardano i segretari amministrativi de, psi e psdi succedutisi nel tempo. Sono, per la de Filippo Micheli, Giuseppe Tonutti e Severino Citaristi, per il psi Vincenzo Balzamo e Giorgio Gangi, per il psdi Alberto Ciampaglia. Le dichiarazioni sono ora all'esame dei pm Armati, Martellino, Castellucci e Spinaci, i quali stanno accertando se possa profilarsi la violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti. [Ansa-Agi]