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Martinozzoli Martinozzoli «Fate subito iprocessi» BOLOGNA. «Nessun colpo di spugna ma neanche una dissipazione della politica attraverso le vie giudiziarie». Martinazzoli risponde così al giudice di Mani Pulite, Antonio Di Pietro, proponendo che si vada a rapide «verifiche processuali» piuttosto che continuare ad accumulare comunicazioni giudiziarie come sta avvenendo. «Non c'è nessun accento critico nei confronti dei giudici - ha precisato Martinazzoli - dico qualcosa che essi stessi dicono di voler trovare». E a proposito di Tangentopoli, ha precisato di esserne stato all'oscuro all'epoca degli avvenimenti e di ritenere che non ci possano essere distinzioni sulla violazione della legge di finanziamento ai partiti. «La violazione della legge è e resta tale, che si rubi per sé o lo si faccia per il partito», ha detto, puntualizzando però che «non aver denunciato contribuzioni volontarie superiori ai cinque milioni non può essere definito rubare». [Agi)