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UNIONE MUSICALE E RAI UNIONE MUSICALE E RAI Voci bianche per Strauss e Britten e concerto classico con Alun Francis E CCO qualcosa di diverso per l'Unione Musicale. Arrivano (mercoledì 17, ore 21, Auditorium Rai) le voci bianche dei Wiener Sàngerknaben, un'istituzione che l'Austria si tiene ben stretta, a presentare un colorito bouquet tratto dal ricco repertorio della formazione. Gli autori prescelti sono Galuppi, Reger, Britten, Johann Strauss (i «Racconti della vecchia Vienna»), Mozart, Beethoven e Schumann. Sul fronte della Rai, dopo 1'«audacia» dell'inconsueto Glière, si torna sui binari della classicità più ortodossa e rassicurante: Mozart, Haydn, Schubert. L'appuntamento è per giovedì 18 alle 20,30 e venerdì 19 alle 21. Sul podio ci sarà Alun Francis. Mozart come primo piatto. Si ascolterà una pagina di giustificata notorietà come la «Sinfonia in re maggiore K. 385 "Haffner"». L'opera fu dedicata nel 1782 a Sigmund Haffner, borgomastro di Salisburgo, al quale era stata conferita un'onorificenza. Ed era la seconda volta che Mozart scriveva per questa illustre famiglia, visto che già nel 1776 aveva indirizzato alla figlia Elizabeth la «Serenata K. 250». Massimo Mila ne mise in evidenza il carattere di passaggio «dalla concezione giovanile della sinfonia, ancora par- m zialmente legata alle forme edonistiche e leggere della serenata e del divertimento, alla matura concezione viennese». Successivamente sarà eseguita la «Sinfonia concertante in si bemolle maggiore Hob. I n. 105 (op. 84)» di Haydn. Come dice il titolo, quest'opera rispetta l'esigenza di favorire le esuberanze solistiche dell'orchestra londinese per la quale il musicista l'aveva scritta. A fianco del complesso strumentale è infatti previsto un «concertino» (costituito da violino, violoncello, oboe e fagotto), che nel nostro -oase avrà come esecutori Alfonso Mosesti, Antonio Mosca, Paolo Fighera e Pierpaolo Gedda. Il banchetto musicale pro¬