Tocca a Bruguera affrontare Becker di Roberto Lombardi

Milano: Korda e Masur ko in semifinale TENNIS Milano: Korda e Masur ko in semifinale Tocca a Bruguera affrontare Becker MILANO. Saranno Becker e Bruguera a contendersi oggi la finale del Muratti Time al Forum di Assago. Nella semifinale pomeridiana il genio tennistico di Petr Korda è stato frustrato da un'altra prestazione maiuscola dello spagnolo Sergi Bruguera, vittorioso 6-4,0-6,7-5. Il boemo ha fatto vedere ancora una volta di quale straordinaria qualità sia il suo tennis - collezionando tra l'altro nove giochi consecutivi ma ha anche accusato una labilità tattica che a tratti è sembrata vera dissolutezza. Nel primo set Korda era stato anche in vantaggio di un break, ma un momento di black-out ne ha appannato l'azione, tanto che 10 spagnolo ha cominciato con i suoi lunghi palleggi da fondo campo, nei quali ha messo in mostra notevoli miglioramenti sul piano dell'intensità. Aggiudicatosi così 11 primo set, era lecito attendersi una flessione da parte di Bruguera per quanto l'iberico aveva speso nelle continue rincorse impostegli dalla sua tattica di contenimento. E infatti la flessione c'è stata, favorita anche dallo sprazzo di lucidità di Korda, che ha aumentato la velocità degli scambi, e da una certa cautela negli spostamenti di Bruguera, istintivamente condizionato da una caduta rovinosa sul campo piuttosto scivoloso: soltanto l'agilità e un rapido movimento del corpo hanno salvato lo spagnolo da un infortunio che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi. Anche nei giorni precedenti si era spesso notato come fosse difficile cambiare rapidamente direzione su questi tipi di tappeto, che obbligano a restare molto piegati sulle gambe. Il lungo black-out di Bruguera ha consentito a Korda di portarsi in vantaggio di un break, anche nel set decisivo, facendo spesso prendere al match una direzione che pareva irreversibile. Ma nel momento di disciplinare il pro- Il catalano B uguera prio istinto senza strafare e condurre in porto il risultato, il boemo s'è distratto sprecando due palle del 4-0 e consentendo a Bruguera di risalire. Invece di ragionare, Korda ha seguito la propria inclinazione di grande colpitore e ha accelerato ancora la velocità dello scambio, dimenticandosi di sfruttare la debolezza della seconda palla di servizio del catalano. Alla fine il risultato ha premiato il giocatore che ha saputo mantenere maggiore lucidità nel momento più delicato del match, ma ha anche saputo ottenere un maggior numero di punti dai colpi d'inizio gioco. L'analisi numerica è impietosa ai danni di Korda: tre ace contro otto e solo la media di un punto su tre quando il boemo ha servito la sua debole seconda palla. Petr ha anche subito un'ammonizione nell'ultimo turno di servizio, sul punteggio di 0-30, per abuso verbale in seguito ad una decisione arbitrale contraria. Ed è stato proprio il suo labile sistema nervoso ad avergli fatto perdere il match. Non si deve peraltro misconoscere la qualità della prestazione di Bruguera, davvero molto attento a contenere Korda nei momenti di maggior ispirazione del boemo, sfruttando invece le pause del suo avversario con una tattica aggressiva in particolare nella ribattuta. Due soli set sono bastati invece a Becker per aver ragione di Masur: 6-4, 7-6 (7-2). Il tedesco ha conquistato un break al quinto gioco del primo set, poi nel secondo set ha fatto valere al tiebreak la sua maggiore potenza e precisione nel servizio. L'australiano ha tentato saggiamente di contrastarlo prendendo saldamente possesso della rete, ma la sua bella prestazione non è bastata contro le bordate vincenti di Boris. Roberto Lombardi Il catalano Bruguera

Luoghi citati: Assago, Milano