La Stampa - Consultazione Archivio

Appello a Hillary Clinton «Riabilita Sacco e Vanzetti» Lo chiedono i parenti dei due condannati per errore Appello a Hillary Clinton «Riabilita Sacco e Vanzetti» MILANO. Un legale milanese, l'avvocato Michele Catalano, ha inviato al presidente degli Stati Uniti Bill Clinton un'istanza per completare la riabilitazione post mortem di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, i due anarchici italiani condannati alla pena capitale nel Massachusetts per una rapina con morto, che i due non commisero. Sacco e Vanzetti furono riabilitati nel gennaio del 1977 dall'autorità giudiziaria di quello Stato, ma ora Catalano, che rappresenta Ermete Sacco e Vincenzina Vanzetti, rispettivamente nipote e sorella dei due, insiste per ottenere lo stesso riconoscimento anche dalle autorità federali e dal Congresso di Washington. Sacco e Vanzetti furono condannati a morte mediante sedia elettrica la notte del 22 agosto 1927 in quanto ritenuti colpevoli di una rapina avvenuta il 15 aprile 1920 a South Braintree, nel Massachusetts, ai danni del cassiere di un calzaturificio. Ai due emigrati italiani la polizia arrivò in maniera piuttosto inconsueta sotto il profilo della tecnica investigativa. Per l'incriminazione fu decisiva la testimonianza di una veggente che, scrutando una palla di vetro in un oggetto definito «macchina detective», «vide» una capanna. La polizia andò alla ricerca della costruzione e vi trovò i due italiani che si videro coinvolti, poiché accanto aUa capanna vi era un'automobile «Overland» identica a quella che alcuni testimoni avevano visto sul luogo della rapina. Poi, dopo l'esecuzione della condanna capitale, venne a galla la verità, ma i due furono riconosciuti innocenti quando ormai era troppo tardi. L'istanza di Catalano contiene anche un appello rivolto, oltre che al capo della Casa Bianca, a Hillary Clinton. [Ansa]