Pellegrini si consola con Jonk di R. S.

Dopo la sconfìtta nel derby e gli incidenti di fine partita scoppia la polemica con il Milan Voci di mercato Pellegrini si consola con Jonk MILANO. Stranieri in copertina. Un gol di tacco, Jean-Pierre Papin non lo aveva mai segnato. C'è sempre una prima volta. Dalle polemiche di settembre all'incoronazione nel derby: «Finalmente ho capito il Milan, e il Milan ha capito me. Che manna, tutti quei cross». Contratto sino al 1995, 14 reti in 19 partite ufficiali, «da qui non mi muovo, garantito. Anzi: non escludo di terminare la carriera proprio al Milan, la squadra più forte del mondo». Papin sarà disponibile anche domenica a Bergamo. La Francia, impegnata mercoledì in Israele, la raggiungerà direttamente lunedì a Tel Aviv. Quanto a Rijkaard, la caviglia destra cigola. Niente Atalanta: al suo posto, Boban. E al posto di Massaro, Simone. Un altro che non vuole più muoversi è Ruud Gullit, 30 anni, contratto in scadenza. «A giorni - dichiara - mi incontrerò con Berlusconi. E firmerò. Il Milan ha un gioco rivoluzionario come il grande Ajax di Cruyff. Dedico il mio derby a tutti coloro che mi davano per finito. Contenti?». Da un olandese all'altro. Bergkamp, già bloccato dalla Juventus, non sarà il solo a raggiungerci, la prossima stagione. L'Inter ha perfezionato il tesseramento di Wim Jonk, 26 anni, centrocampista dell'Ajax e spalla di Bergkamp. Costo dell'operazione, nove miliardi ingaggio escluso. Jonk è un «centrale» dotato di un gran tiro. Fra i tanti modi per indorare la pillola di un derby straperso, Pellegrini ha scelto quello più spiccio e stuzzicante. Rifornirsi in Olanda e, come la Juve, copiare Berlusconi. Il quale Dottore ha sottoscritto un'alleanza di mercato con il Real Madrid. [r. s.]

Luoghi citati: Bergamo, Francia, Israele, Madrid, Milano, Olanda, Tel Aviv