I lavori in strada di Superga

Il primo tratto verso la collina chiuso al traffico oggi o domani, ore 8-18 Il primo tratto verso la collina chiuso al traffico oggi o domani, ore 8-18 I lavori in strada di Superga Corsia unica per residenti e ambulanze S'iniziano i lavori sulla strada di Superga. Oggi o, al più tardi, domani. Dureranno una decina di mesi. Il primo tratto su cui si interviene per la realizzazione delle fognature bianca e nera è compreso tra i numeri civici 91 e 101. Sarà chiuso al traffico dalle ore 8 alle 18, dal lunedì al venerdì, per una sessantina di giorni. Sono già stati disposti i cartelli segnaletici (al momento coperti da un cartone): «Strada interrotta». Con un'eccezione: per i residenti e per i mezzi di soccorso. Sarà, infatti, garantita una corsia che consentirà il transito da e per Superga. Questa soluzione è stata richiesta ieri all'impresa Arlotto che eseguirà le opere. Il commissario Malpica e il vice Forlani, dopo il sopralluogo sulla strada effettuato lunedì pomeriggio, hanno ascoltato le richieste degli abitanti di Superga, rappresentati da Lucetta Vitale Brovarone, preoccupati di dover affrontare un disagio di dieci mesi, obbligati a dover percorrere la Panoramica. Per rispondere a queste esigenze è stato deciso di procedere nei lavori garantendo il passaggio ai soli residenti. Per il trasporto pubblico ci sarà il servizio di autobus fino alle ore 8 e dopo le 18; nel resto della giornata (dalle 9 alle 20) funziona la cremagliera. Intanto, il commissario Malpica cercherà di ottenere il permesso perché la strada privata dell'Ipla (Istituto delle piante da legno) sia aperta al transito delle automobili dei residenti. E' una strada lunga un chilometro e mezzo, larga quattro metri, che si imbocca in corso Casale e che esce su strada Superga dopo il numero civico 101. Questa «scorciatoia» con¬ sentirebbe di aggirare il tratto compreso tra via Borgofranco e il 101 quando, tra due mesi, sarà interessato dai lavori del secondo lotto per la costruzione delle fognature. La direzione dell'Ipla (di proprietà degli enti locali, in particolare della Regione) aveva manifestato perplessità ad accogliere la richiesta per tutelare l'ambiente. Ma garantendo misure di sicurezza adeguate, controlli sull'accesso - ad esempio, con la consegna di speciali pass ai residenti -, limitando il transito a talune ore, il commissario del Comune di Torino potrebbe ottenere il «sì». Ci sta provando. Il cartello segnaletico di «Strada interrotta»

Persone citate: Brovarone, Forlani, Malpica

Luoghi citati: Comune Di Torino