Bonn vende le autostrade e «inventa» il pedaggio

Bonn vende le autostrade e «inventa» il pedaggio Per ogni veicolo si pagherà un canone annuale Bonn vende le autostrade e «inventa» il pedaggio BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Si prepara una rivoluzione del traffico, che per gli automobilisti tedeschi si tradurrà in una stangata: anche in Germania le autostrade diventeranno a pagamento. Il governo ha infatti deciso di privatizzarle e di introdurre un pedaggio annuale, obbligatorio per ogni veicolo, a partire dal 1994. Il costo della «Vignette», simile a quella già in vigore in Svizzera, ancora non è stato stabilito, ma dovrebbe aggirarsi sui 300-350 marchi l'anno, un marco al giorno pressappoco. Chi ha due auto dovrà naturalmente pagare il doppio: la «Vignette» è infatti legata al veicolo, non al proprietario. Il passo successivo sarà l'introduzione di un pedaggio elettronico su tutte le autostrade: un esperimento è previsto già per quest'anno, probabilmente sulla «A3» che collega Francoforte a Colonia. I malumori erano esplosi già nei giorni scorsi quando del progetto si era cominciato a parlare. Ma il governo obietta che non c'è più scelta: il deficit- dello Stato, che oggi gestisce le autostrade, raggiungerà quest'anno i settanta miliardi di marchi. Nei mesi scorsi, si era anche discusso della possibilità di imporre un pedaggio soltanto ai veicoli stranieri, almeno a quelli pesanti. La Germania è infatti Paese di transito per migliaia di camion che dai Paesi del Mediterraneo risalgono verso la Danimarca, la Scandinavi, la Polonia e l'Est europeo. Molti si erano chiesti se non fosse il caso di farli contribuire alla costosissima manutenzione delle strade tedesche. Ma a parte i problemi di opportunità politica, erano sorte difficoltà in sede comunitaria. [e. n.l

Luoghi citati: Colonia, Danimarca, Francoforte, Germania, Polonia, Svizzera