Protesta Api

Protesta Api Protesta Api «Contro l'Efim prefettura occupata» «Ora basta». Gli imprenditori dell'Api (Associazione piccole e medie imprese) hanno deciso di protestare contro l'Efim, l'ente di Stato messo in liquidazione, che dal 18 luglio deve ancora onorare l'acquisto di forniture per 22 miliardi da 70 imprese piemontesi (60 torinesi). Conferenza stampa? Dibattito? Tavola rotonda? Macché, occupazione della prefettura domani alle 11 con richiesta urgente a gran voce di un immediato incontro con il commissario liquidatore Alberto Prodieri. Le loro richieste inviate a Roma tramite i soliti canali hanno avuto risposte evasive e irritate. «Per noi - dicono gli imprenditori - il decreto sull'Efim non risolve il problema delle piccole e medie imprese fino a 200 dipendenti. Non chiediamo finanziamenti e sovvenzioni, ma pretendiamo che ci venga pagato il lavoro fatto». «E' inaudito - aggiunge il presidente dell'Api, Giuseppe Di Corata pensare che 70 aziende siano ad un passo dalla chiusura per l'indifferenza del Parlamento».

Persone citate: Alberto Prodieri, Giuseppe Di Corata

Luoghi citati: Roma