Caso Sitat, la Finanza interviene a Susa e Meana

Caso Sitai, la Finanza interviene a Susa e Menna Caso Sitai, la Finanza interviene a Susa e Menna Sequestrati i piani regolatori dei due Comuni L'inchiesta del pm Marini punta sui rapporti tra la Sitaf e alcuni Comuni della Valle di Susa. Per suo ordine sono stati sequestrati i piani regolatori di Susa e Meana. I finanzieri della polizia giudiziaria hanno setacciato gli uffici dei due Comuni. A Susa hanno prelevato la corrispondenza fra il Comune e la società del Frejus, le varianti del pinao regolatore, il progetto di «Annibale 2000». Se ne sono andati con un furgone di carte. In Municipio ci sono stati attimi di apprensione, ma il sindaco, Germano Bellicardi, de, insegnante, si è dettotranquillo: «I finanzieri hanno voluto i documenti sui rapporti fra il Comune e la società del Fréjus. Abbiamo messo a disposizione l'ufficio tecnico: non abbiamo nulla da nascondere». L'indagine di Marini vuole farò chiarezza su ((Annibale 2000», il megacentro in costruzione alla periferia di Susa su un'area di 130 mila metri quadrati, con espropri contestati dalla Coldiretti. (Annibale 2000», che la Pro Natura Val Susa ribattezzò subito ((Attila 2000», consiste nel mega svincolo dell'Autofréjus e in grandi strutture edilizie. Eccole: sede Sitaf, costo 6 miliardi; caserma Polstrada, 5 miliardi; albergo di 600 posti, 17 miliardi; centro congressi, 3,5 miliardi; ristorante e centro commerciale, 11 miliardi; servizi turistici e area espositiva, 5 miliardi. Attorno il progetto prevede 25 strade. Nella delibera dell'8 febbraio '90, l'allora sindaco de di Susa, Renato Montabone, attuale vicepresidente della Regione Piemonte, disse: «Formulo un vivo plauso per "Annibale 2000". Lo studio riassume gli indirizzi fra Comune e Sitaf, che ringrazio per essersi accollata il progetto. Risolveremo i problemi occupazionali di Susa». Ma su questo punto l'attuale sindaco Bellicardi, commenta sconsolato: «Finora non abbiamo visto nulla. Si sta lavorando solamente all'edificio per le sedi della Sitaf e polizia stradale». I finanzieri del pm Marini hanno perquisito anche gli uffici del Comune di Meana, ad un tiro di schioppo da Susa. Se ne sono andati dopo tre ore con nelle borse il piano regolatore, le varianti, e la corrispondenza sulle cave della Sitaf. Hanno preso anche i documenti sulla strada, che nell'agosto del '90 un impresario di Susa asfaltò per accedere alle cave dell'autostrada. Ha dichiarato il sindaco Piero Olivero Pistoletto: «I documenti fotocopiati riguardano i depositi dei materiali di recupero delle Ferrovie, la cava Palli, varianti al piano regolatore e strade. Abbiamo la coscienza tranquilla». Ieri gli abitanti di Mompantero hanno inviato al prefetto e all'Usi una petizione: «Lungo l'Autofréjus non ci sono le barriere antirumore. Di notte non si dorme più». E minacciano di bloccare l'autostrada. Ieri, intanto, alle Vallette, è stato interrogato, per quattro ore Francesco Bellinazzi, vicesindaco di Rosta, arrestato assieme al sindaco Leone per abuso in atti d'ufficio. Bellinazzi (avvocato Bragatto) si è dichiarato estraneo alla vicenda della strada abusiva lungo l'Autofréjus. Giuliano Dolf ini Indagine dsu «Anniba, e i mega-pj| pluri-milia Indagine del giudice su «Annibale 2000» , e i mega-progetti j| pluri-miliardari Il centro «Annibale 2000» alla periferia di Susa A fianco il pm Luigi Marini wmmmmmm

Persone citate: Bellicardi, Germano Bellicardi, Giuliano Dolf, Luigi Marini, Menna, Piero Olivero Pistoletto, Renato Montabone