All' Acna nuovo rischio di chiusura di A. Z.

AlFAcna nuovo rischio di chiusura AlFAcna nuovo rischio di chiusura Sulfuturo pesano gli standard ecologici della Liguria Enichem ha già eliminato la società dall'organigramma del gruppo MILANO. Una tegola in più sul già precario futuro dell'Acna di Cengio, forse la più tristemente nota tra le società dell'Enichem. Una tegola che ha preso forma nei nuovi standard di compatibilità ambientale che la Regione Liguria ha varato e che sono ora all'esame degli uomini dell'Acna ma che potrebbero risultare di difficile se non impossibile applicazione nella fabbrica della Valbormida. Saranno compatibili, questi nuovi standard ecologici imposti dalla Regione Liguria, con le produzioni e gli impianti dell'Acna? E soprattutto quali costi potrebbe avere l'eventuale adeguamento: costi troppo alti per giustificare il mantenimento dell'impianto? Di chiusura dell'Acna, in Enichem, nessuno parla e nessuno dice. L'unica conferma è sull'analisi in corso sui nuovi standard: i tecnici dell'Acna stanno riparametrando tutti i nuovi valori e solo fra qualche giorno sarà possibile avere un quadro realistico su cosa dovrà essere fatto. Tra qualche giorno, quindi, il responso: quanti nuovi investimenti saranno necessari e in quanto tempo la fabbrica potrà essere compatibile con i nuovi standard senza che, nel frattempo, l'impianto corra il rischio di essere fermato da un'ordinanza di una qualsiasi Usi? Giorni d'attesa. Soprattutto per chi vede il proprio posto di lavoro in pericolo: i sindacati hanno già chiesto chiarimenti e un incontro con Gianfranco Borghini, il responsabile della task force voluta da Amato per far fronte all'emergenza occupazione. Posti di lavoro da una parte, salvaguardia dell'ambiente: ancora una volta la drammatica contrapposizione rischia di esplodere all'Acna, un impianto che da tempo non è più considerato strategico dall'Enichem. Se nel famoso libro verde sulla chimica, tempo fa, si era lasciato capire che per l'Acha non c'era più posto nel futuro di Enichem, adesso l'esclusione della società di Cengio dall'organigramma del gruppo è stata sancita formalmente se non ancora nei fatti. Nell'ultimo piano aziendale, infatti, l'Acna non risulta più dipendere dall'Enichem ma, per quanto riguarda la proprietà azionaria, dalla Planasia (insieme con altre società non strategiche come l'Enichem agricoltura) e, per quanto riguarda la gestione industriale, dall'Enichem Syntesis. Un trasferimento fatto passare come «semplice operazione di carattere tecnico» ma che lascia intravedere i possibili obiettivi dell'Enichem: vendere o chiudere l'Acna. Una decisione che i nuovi, più severi, standard della Regione Liguria potrebbero accelerare, [a. z.]

Persone citate: Gianfranco Borghini

Luoghi citati: Cengio, Liguria