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Pavarotti: canto con Sting Pavarotti: canto con Sting // tenore «tradisce» la lirica concerto il 2 marzo a New York NEW YORK. Stanco e influenzato ma non domo, Luciano Pavarotti è pronto ad una nuova avventura nel mondo del pop che lo corteggia ormai con assiduità indiscreta. Dopo il forfeit del «Requiem» a Monaco di Baviera, il tenore modenese è annunciato il 2 marzo prossimo, alla Carnegie Hall di New York, alle 7 di sera, in un concerto a fianco di Sting e di James Taylor in favore della Rainforest Foundation, la Fondazione che opera a favore della Foresta Amazzonica. Il suo nome è scritto a caratteri cubitali sui giornali di New York, il costo dei biglietti va da un minimo di 75 dollari a un massimo di 500 (750 mila lire) per le poltronissime. La serata è prodotta da Trudie Styler, moglie di Sting e madre dei suoi tre figli, che per l'occasione si è trasformata in organizzatrice. Sting, tra l'altro, che ha legato la propria notorietà alla difesa dell'Amazzonia, deve promuovere il nuovo disco «Ten Summoner's Tales», che uscirà proprio il giorno prima della serata benefica. Come si ricorderà, il cantautore inglese era stato ospite di Pavarotti a Modena nell'infe¬ lice concerto tv dello scorso settembre, e ora il tenore ha acconsentito a restituire la cortesia. Nel giro di pochi mesi è, quello della Carnegie Hall, il secondo impegno squisitamente pop di Big Luciano. E, tra i grandi pettegoli dello showbusiness internazionale, comincia anche a circolare la voce che Big Luciano, stanco dell'impietoso trattamento riservatogli dagli appassionati di lirica e provato dal surménage che i troppi impegni presi comportano, stia meditando di abbandonare l'opera, seppure in tempi non brevissimi, per dedicarsi soltanto ai concerti. I divi della musica pop hanno non solo accettato Pavarotti a braccia aperte, ma hanno approfittato della sua straordinaria notorietà nel mondo della cultura per guadagnare credibilità artistica. Anche l'industria ha sfruttato al meglio la vendibilità del nome: i dischi con romanze e canzoni del tenore sono finiti ai vertici delle classifiche e hanno venduto milioni di copie. Un possibile grande salto di Big Luciano, che nei fatti è già una popstar, fa gola ai promoter più potenti. [m. v.] Paul McCartney insieme con la moglie Linda si appresta a compiere con eleganza il 18 giugno i 51 anni. A destra: Pavarotti, stanco ma non domo