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Misuraca non ha parole Misuraca non ha parole «Non ho parole» è il titolo del film ma anche la reazione che ha avuto il suo regista Pasquale Misuraca quando ha ricevuto la lettera della Commissione degli Esperti del Ministero dello Spettacolo. Tale Commissione ha il compito di giudicare i film girati con il finanziamento dell'art. 28 e decidere della loro programmazione e della partecipazione al premio di qualità. Su «Non ho parole», nonostante il buon esito al Festival Cinema Giovani di Torino e a Rotterdam, e nonostante aprirà tra breve il Forum del Festival di Berlino, il parere è stato «negativo. La motivazione è che non si riconoscono né nel complesso del film, né nei singoli episodi, ci sono requisiti spettacolari, artistici e culturali tali da raggiungere la sufficienza. Soprattutto si nota una grave carenza tecnica nel montaggio». Stupito dalla discordanza fra l'accoglienza mediamente positiva sia all'estero che dei critici italiani, e quella negativa della Commissione, il regista ha fatto ricorso.