Un ministro controcorrente «Tedeschi i nati in Germania»

Un ministro controcorrente «Tedeschi i noti in Germania» BONN Proposta rivoluzionaria della signora Schmalz Un ministro controcorrente «Tedeschi i noti in Germania» BONN DALLA REDAZIONE Naturalizzazione più facile per gli stranieri in Germania? E' quanto propone Cornelia Schmalz-Jacobsen responsabile alla Cancelleria per i problemi degli stranieri, con uno spettacolare progetto che potrebbe capovolgere la tradizione. Secondo la proposta, illustrata ieri, anche la Germania accetterebbe infatti il cosiddetto «diritto del suolo», in vigore nella maggior parte dei Paesi occidentali, che fa dipendere la nazionalità dal luogo di nascita. Sarebbe inoltre autorizzata la doppia nazionalità, oggi prevista solo in casi eccezionali. La legislazione attuale, che risale al 1913, prevede che la cittadinanza possa essere chie¬ sta in due casi: se si ha fra i 16 e i 23 anni, a condizione di aver frequentato una scuola tedesca per almeno sei anni. O se si è vissuti più di 15 anni in Germania. La maggior parte degli stranieri rinunciano, comunque, perché sarebbero costretti ad abbandonare la nazionalità d'origine. Il progetto di Cornelia Schmalz-Jacobsen prevede invece di concedere la nazionalità agli stranieri che la desiderano purché siano da almeno otto anni in Germania (cinque se si tratta di rifugiati politici), e a tutti i bambini nati o residenti regolarmente nel Paese. Sottolineando che tutti gli stranieri di quarta o quinta generazione sono considerati stranieri, oggi, il progetto considera urgente dar loro «la possibilità di sentirsi a casa, in Germania».

Persone citate: Cornelia Schmalz-jacobsen

Luoghi citati: Bonn, Germania