Tangenti bufera su Roma

Di Pietro indaga al ministero dell'Ambiente. Chieti, giunta in cella Di Pietro indaga al ministero dell'Ambiente. Chieti, giunta in cella Tangenti, bufera su Roma Assessore arrestato, Carraro se ne va ROMA. Dopo l'amministrazione del Comune di Milano, «mani pulite» investe anche quella della Capitale e provoca le dimissioni del sindaco Carraro, spiazzato dall'arresto di un assessore de, Carmelo Molinari, responsabile della pianificazione urbanistica e del piano regolatore, considerato molto vicino all'ex ministro Marini. La magistratura gli contesta di avere incassato svariate centinaia di milioni sia per favorire la vendita all'Inadel di alcuni immobili, sia per concedere licenze edilizie. «L'obiettivo principale, ora, è quello di scongiurare il commissariamento». Così Carraro, ieri pomeriggio, ha annunciato le dimissioni, sue e della giunta, entro oggi. Le forze politiche hanno sessanta giorni per formare una nuova amministrazione ed evitare nuove elezioni. A Roma, ieri, l'amministrazione della città non è stata il solo obiettivo dei giudici di «mani pulite». Da Milano Di Pietro ha disposto l'acquisizione di una fitta documentazione presso il ministero dell'Ambiente, e in particolare delle carte relative a progetti finanziati per oltre 3 mila miliardi. Sarebbero state le ammissioni di Ottavio Pisante a «portare» i giudici milanesi al ministero. Sempre a Roma il presidente Palleschi e altri tre dirigenti della Sace (cooperazione con il Terzo Mondo) sono stati raggiunti ieri da un avviso di garanzia. Mentre a Chieti va in carcere la giunta comunale (tranne il sindaco) per abuso d'ufficio e a Terni viene arrestato un dirigente storico del pei poi pds, a Milano il pm Colombo ha chiesto la condanna a sette anni e sei mesi per Matteo Carriera, ex amministratore dell'Ipab. E' uno dei primi personaggi ad entrare nell'inchiesta «mani pulite», subito dopo Mario Chiesa. Il pm Gherardo Colombo picchia duro: per Francesco Scuderi, il segretario generale dell'Ente, chiede la condanna a 8 anni e 6 mesi di carcere. La pena più alta chiesta fino ad ora a Tangentopoli. Un anno di meno Colombo lo chiede per Matteo Carriera, psi, l'ex presidentepadrone dell'Ipab. SERVIZI ALLE PAGINE 2,3 E 4

Luoghi citati: Comune Di Milano, Milano, Roma