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e la maggioranza degli americani boccia il neo Presidente A Brooklyn appuntamento mancato con il Messia WASHINGTON. E' stata vana l'attesa di migliaia di ebrei tradizionalisti che speravano nell'avvento del Messia, l'altra notte a New York. A Gerusalemme come a Londra, a Parigi come a Mosca, a Melbourne come a Hong Kong, i fedeli della setta Lubavitcher si erano collegati via satellite con un teatro di Brooklyn dove il rabbino novantenne Menachem Schneerson, loro capo spirituale, avrebbe dovuto rivelare il nome del profeta. Molti pensavano che Schneerson avrebbe annunciato di essere egli stesso il Messia, ma il vecchio rabbino, sulla poltrona a rotelle dove lo ha inchiodato un infarto un anno fa, si è limitato a muovere ritmicamente il capo per dieci minuti, mentre la folla cantava litanie (nella foto). [FOTOAP]