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Supplenti, gli stipendi arrivano in settimana Il provveditorato lavora con carta e penna Supplenti, gli stipendi arrivano in settimana I delegati di Cgil (Badini), Cisl (Pappalettera) e Snals (Coviello) ieri hanno atteso invano, dalle 8,30 alle 12, di incontrare il provveditore De Rosa per chiedergli spiegazione del mancato pagamento degli stipendi a 2 mila supplenti (professori e non docenti) delle medie inferiori e superiori. «Il suo vice ci ha promesso di chiedere l'autorizzazione ad assegnare altri impiegati e lo straordinario. E' assurdo motivare il ritardo con la mancanza di personale». Spiegano: «L'ufficio ha ottenuto 16 persone in più, mentre i supplenti si sono dimezzati. Le tabelle degli stipendi arrivano dalle segreterie delle scuole. Agli uffici tocca il controllo a campione e la stesura dei mandati fra il 5 ed il 20 di ogni mese. Il lavoro è svolto a mano eppure da oltre un anno c'è una commissione che ha il compito di elaborare una nuova organizzazione informatizzata. La Banca Crt e l'Istituto San Paolo hanno dato 200 milioni. Avevamo proposto, nell'attesa, di passare la gestione degli stipendi alle segreterie delle superiori, che lavorano con i computer. Niente». I sindacati chiedono che venga svolta una indagine interna all'Ufficio ragioneria per individuare i responsabili del cattivo funzionamento. «Si configura il reato per omissione di atti d'ufficio». II provveditore De Rosa ha risposto al telefono alle 12,30. «Il responsabile della ragioneria è offeso per la notizia apparsa su La Stampa. Dice che ha meno di 40 persone a disposizione, che sono soltanto 8 e non 16 i nuovi arrivati. Dice che gli stipendi da pagare sono meno di 2 mila e che quell'incarico specifico è affidato a 6 impiegati». Il provveditore legge l'organico e si deve immediatamente correggere: gli addetti sono 50. Assicura: «Ho appena dato disposizione per l'immediato pagamento degli stipendi sulla base delle cifre dei mesi precedenti. Ho previsto una riunione per procedere alla revisione dell'organizzazione di ragioneria». E gli stipendi? «Arrive ranno la prossima settimana» [m. vai.]