«Basta con l'auto blu mi vergogno ad usarla»
«Basta con l'auto blu mi vergogno ad usarla» Firenze, l'assessore alla Casa scrive al sindaco «Basta con l'auto blu mi vergogno ad usarla» FIRENZE. «Basta con 1' auto blu: mi vergogno e chiedo che il denaro risparmiato sia usato a fine di bene». Lo ha scritto l'assessore alla casa del Comune di Firenze, Alberto Tirelli, in un'accorata lettera indirizzata al sindaco, Giorgio Morales. «Fino a novembre ho sempre viaggiato in motorino - scrive Tirelli, trentenne, democristiano, da otto mesi in giunta e solo da poco, per il freddo, mi sposto in auto. Ma non ce la faccio più: mi vergogno quando i pedoni ti guardano incuriositi mentre sfrecci nella zona blu; mi vergogno quando la gente in attesa dell'autobus che non arriva ti vede passare in auto mentre leggo il giornale e scuote la testa». «L'auto blu - scrive ancora Tirelli - è simbolo di un tempo che non c'è più e, ad eccezione del sindaco, ritengo che gli altri colleghi possano farne a meno» E prosegue: «Come soluzioni alternative potrebbero esserci un rimborso carburante per i chilometri compiuti o due-tre autisti a disposizione dei vari assessori su richiesta. Rinunciare all'auto blu significa rinunciare a buttare via fior di quattrini per 1' autista, benzina, acquisto e manutenzione dell' auto». L'assessore ha chiesto, inoltre, che il denaro che in questo modo verrebbe risparmiato sia usato per ridare ad una cardiopatica i buoni taxi mensili necessari per i suoi spostamenti. Buoni che l'assessore vorrebbe fossero restituiti anche a qualche altro cittadino con ha difficoltà a camminare e a cui, ultimamente, questo servizio era stato tagliato, soltanto per fare quadrare i conti. Ancora non si sa come il sindaco abbia accolto le richieste dell'assessore. Ir. cri.]
Persone citate: Alberto Tirelli, Giorgio Morales, Tirelli
Luoghi citati: Comune Di Firenze, Firenze
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