Si torna in «Galleria» a primavera

Dopo oltre dieci anni di chiusura e un costo di almeno «12-13 miliardi per impianti tecnici d'avanguardia» Dopo oltre dieci anni di chiusura e un costo di almeno «12-13 miliardi per impianti tecnici d'avanguardia» Si torna in «Galleria» a primavera Quasi conclusi i lavori al Museo dell'Arte moderna La Galleria d'Arte Moderna riaprirà fra aprile e maggio, completa di tutti i quadri e delle sculture. Ne dà notizia l'ingegnere capo del Comune Franco Pennella. «I lavori sono praticamente compiuti. Come vedete, le strade intorno all'edificio sono a posto. Gli uffici già operativi. La sala riunioni è finita e del tutto arredata. Nelle aree espositive ci sono persino i divani per il pubblico. In questi giorni ho visitato gli impianti tecnici. Sono d'avanguardia. Il sistema di riscaldamento dalla cantina può climatizzare, in modo diverso, locale per locale. Rimangono da ultimare pochi dettagli, come la taratura degli impianti di sicurezza». Questa meraviglia ha richiesto una decina di anni di lavoro. Quanto è costata? Si parla della bellezza di 25 miliardi. «Lo smentisco. Non ho cifre alla mano, ma posso assicurare che non sono più di 12 o 13 mi¬ liardi, comprendendo nella somma il trasporto dei quadri e delle sculture e la loro collocazione». L'ex vicesindaco e assessore alla Cultura Marzano nei mesi scorsi si era impegnato a presentare l'edificio finito, ma senza le opere d'arte, entro la fine di dicembre. Poi preso dalla frenetica lotta per formare una sua giunta (il psi lo aveva candidato sindaco) aveva rinviato a fine gennaio, primi di febbraio. E' stata la fine del consiglio comunale a rinviare ancora una volta la cerimonia? Dobbiamo pensare che, mancati gli attori politici, si è rinviata anche la passerella? «No - rassicura Pennella non c'è stato rinvio per cause politiche. Solo per problemi tecnici. I vigili del fuoco hanno già visitato la struttura. Ma l'Usi non ha ancora verificato gli ascensori. Attendiamo a giorni la visita della commissione di vigilanza. In pratica, abbiamo finito». Sarà allora il commissario prefettizio Riccardo Malpica a inaugurare l'edificio della Galleria d'Arte Moderna? «Non lo so. Ma non è detto che non lo faccia. Anche se a questo punto meriterebbe presentare la Galleria completa dei quadri. Ho appena incontrato la dottoressa Maggio Serra, la dirigente delle raccolte d'arte moderna del Comune. Mi ha assicurato che ci vorranno non più di due mesi per finire le opere di riallestimento necessarie all'esposizione dei quadri». Sono 5 mila tele, più 400 sculture. Possiamo sperare di rivederle in via Magenta entro la primavera. Con il nuovo sindaco o, probabilmente, ancora con il commissario governativo. Maurizio Lupo Presto 5 mila tele e 400 sculture rientreranno in via Magenta

Persone citate: Franco Pennella, Maggio Serra, Marzano, Maurizio Lupo, Pennella, Riccardo Malpica