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I consigli dell'esperto I consigli dell'esperto Meglio lo slip dei boxer In estate, attenti ai jeans ROMA. Se i problemi che possono insorgere per l'apparato genitale maschile sono così numerosi e spesso gravi, che cosa possono fare sia gli adolescenti che i genitori? Abbiamo girato la domanda al professor Giovanni Alei, ordinario di urologia e andrologia nell'università di Roma La Sapienza e direttore dell'ambulatorio andrologico del Policlinico della capitale (a cui tutti e gratuitamente si possono rivolgere). Professore, che fare? «I dati sono preoccupanti e dimostrano che esiste una vasta insensibilità verso la salute dell'apparato genitale maschile. Ogni genitore è bene che faccia fare una visita andrologica al proprio figlio in età adolescenziale, cioè dagli 11 ai 13 anni». E quando i figli sono bambi¬ ni? «Chi ha un figlio piccolo deve immediatamente recarsi dall'andrologo se si accorge di alcune malformazioni, per esempio che un testicolo non è sceso, oppure che il glande del bambino non si scopre». I jeans sono stati accusati di nuocere ai testicoli. «In questo c'è un fondamento di verità. I jeans fanno male per due motivi, il primo è perché determinano un trauma nel momento in cui schiacciano i genitali, specie quando uno si piega. Il secondo è perché, specie in estate, essendo confezionati con un tessuto spesso e pesante, non consentono lo scambio termico di cui i testicoli hanno bisogno. Si consideri che la temperatura dei testicoli è di 3-4 gradi inferiore a quella del corpo e il surriscaldamento è nocivo». Meglio gli splip o i boxer? «Gli slip, non c'è dubbio, sempre che non siano troppo stretti. I boxer ora vanno di moda ma sono nati quando non esistevano i tessuti elasticizzati per gli slip». Ha consigli per la buona «manutenzione» degli organi genitali? «L'igiene, certamente, sia pur senza bisogno di ricorrere a saponi speciali, ma soprattutto l'uso. Sì, adoperare gli organi genitali assiduamente per la funzione cui sono deputati è il miglior mezzo per mantenerli in efficienza», [r. mas.]