Comune: nuove regole per battere lo smog di Luciano Borghesan

C'è il piano, il commissario consulta la città C'è il piano, il commissario consulta la città Comune: nuove regole per battere lo smog Contro l'inquinamento il Comune ha un piano. E' sul tavolo del commissario Malpica, il quale prima di firmarlo intende ascoltare il parere delle categorie e delle associazioni più interessate dalle novità. La città deve cambiare alcune abitudini se non vuol restare soffocata dallo smog o vivere sull'altalena delle targhe alterne. Un buona notizia: ieri (con la circolazione libera a tutti), nelle cinque centraline non si sono registrati superamenti dei livelli di attenzione. Il traffico è aumentato sensibilmente, ma i tecnici sono fiduciosi: fino a domenica si viaggerà senza limiti, i timori sono per lunedì alla ripresa della settimana lavorativa. Il rischio è quello del traffico concentrato nelle ore in cui si va a lavorare, a scuola, a fare le commissioni. L'organo tecnico, previsto dalla legge anti inquinamento per elaborare nuove norme, è partito da questo problema: come ridurre gli intasamenti, le code ai semafori? I tecnici, non potendo intervenire sulle questioni riguardanti le grandi opere (parcheggio, metrò), hanno ragionato su disposizioni che, a breve termine, potrebbero essere aggiunte a quelle già esistenti, del tipo «ordinanza targhe alterne», o addirittura sostituirle. Quali potrebbero essere? La bozza dell'organo tecnico indica l'esigenza di cambiare gli orari per la consegna delle merci. Attualmente è consentito fare queste operazioni tra le ore 21 e le 10 del mattino, con il rischio di vedere molti furgoni al lavoro tra le 7 e le 9. La proposta è di vietare la consegna tra le ore 7,30-9 e tra le 17,30-19. Una simile soluzione, in presenza di inquinamento, potrebbe essere adottata per gli orari delle scuole, allo scopo di contenere il numero di genitori che accompagnano in auto i figli all'istituto: orari più elastici, dopo le 8. Così facendo si favorirebbe anche l'uso del mezzo pubblico. Carrozze meno cariche nelle ore di punta, utenza più distribuita. Anche la viabilità subirà alcuni interventi, soprattutto in centro. I tecnici indicano la necessità di individuare vie di scorrimento, dove sia vietatissimo posteggiare, e chiedono una sezione speciale dei vigili per impedire le soste selvagge, specie quelle in doppia fila. La Ztl resterà chiusa al traffico dalle ore 7,30 alle 13? Forse sì, realizzando tante piccole isole pedonali (sul tipo di via Viotti) per disincentivare l'attraversamento del centro in auto. Da ottobre, poi, i proprietari di mezzi con un certo numero di anni dovrebbero sottoporre a revisione i motori e gli scarichi. Sanzioni pesantissime per gli irregolari. Anche gli impianti di riscaldamento saranno sottoposti a controlli. Per di più si stabilirà, in caso di superamento dei livelli di guardia dello smog, un massimo di 14 ore di accensione (a 20 gradi). Il piano è già stato esaminato dal commissario Malpica e dal subcommissario Forlani. Ora si incontreranno con le parti maggiormente interessate da queste e altre possibili modifiche. Una consultazione importante, perché per la riuscita di quest'operazione ci vorrà la collaborazione concreta della città. Luciano Borghesan Senza targhe alterne è tornato il caos nel traffico con code sulle principali arterie della città

Persone citate: Forlani, Malpica