Agnelli, blitz al Delle Alpi

Agnelli, blitz al Pelle Alpi Agnelli, blitz al Pelle Alpi Trapattoni giudica i gemelli «Si alternano bene in avanti» TORINO. Agnelli ha visto 40' di Juve-Parma. Dal gol non valido di Vialli («un po' strano l'annullamento») alla rovesciata dell' 1 0. Da tempo l'Avvocato non seguiva i bianconeri. Più abituato ai ritmi della squadra di Trapattoni è l'avvocato Chiusano. Dice il presidente: «Le uniche cose belle sono venute da Vialli, il resto è da dimenticare». Trapattoni spera che i due gol di Vialli servano a ridare fiducia al bomber e soprattutto bastino nel ritorno. Spiega il tecnico: «Ho parlato con Baggio e Vialli prima della partita, hanno deciso di alternarsi in avanti. Non è un caso che quando Gianluca è arretrato ha poi trovato lo spunto del gol. Peccato per la rete di Brolin, ma a differenza di quelle subite a Roma, non è venuta su azione da fermo». Scala: «I miei difensori hanno permesso a Vialli di segnare delle reti belle ma che si fanno solo in allenamento. Ballotta non ha colpe. Anche se il 2-1 può starmi bene per il ritorno, non si può buttare via un risultato favorevole in quel modo». [f. bad.] palla-gol non raccolta. Poi, una serie di «sponde» di testa liberatorie, sempre per il bomber. Al 35' con Vialli bloccato di brutto da Apolloni, al 40' per il gol di Gianluca vanificato da un anticipato fischio misterioso (un fuorigioco, un fallo ma di chi?). Infine il tocco per favorire la prodezza-uno e nuovamente la deviazione di testa per il tiro della vittoria. Di suo, Casiraghi ha offerto una staffilata alta (suggerimento di Vialli...) ed un colpo di testa preda di Ballotta. Casiraghi-Vialli di punta, Roberto Baggio rifinitore. Visto che il Parma non è avversario facile, la formula dovrebbe essere ripetuta a lungo, ormai. Tocca a Trapattoni sistemare gli stranieri, quando l'infermeria si svuoterà. Il Parma? Due soli tiri in porta oltre il gol di Brolin, ma costante l'amministrazione della partita. Vista la solita piacevole squadra dal gioco corto e dalla mutua assistenza (ogni gialloblù in possesso di palla trova un compagno a fianco per rice- verla, mentre il movimento degli altri è sincrono), che ha saputo pareggiare nello spazio di quattro minuti prima di essere matata dall'inventore Vialli. E' rimarchevole - altra testimonianza di come Scala sa convincere i suoi - la trasformazione di Asprilla. Presentatosi come individualista totale, sprint dribbling e tiro, il colombiano pur non rinunciando a qualche finezza è ormai entrato nello spirito del gruppo. Difende palla, scambia e va con evidente applicazione. Le due squadre che ormai si conoscono a fondo (quante partite in due stagioni) si sono date l'arrivederci per il 10 febbraio al Tardini. Con Scala in cuor suo più ottimista di Trapattoni per la qualificazione alle semifinali. Gianluca permettendo. Bruno Perucca Brolin, gol del momentaneo pari che può valere doppio a Parma

Luoghi citati: Parma, Roma, Torino