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Spettacoli I FILM DI OGGI IN TV Moretti sul lettino SOGNI D'ORO 1981, Tmc alle 20,30; dur. 115" Di e cùn Nanni Moretti, il film è stato premiato al Festival di Venezia con un riconoscimento speciale della giuria. «Sogni d'oro» ha per protagonista ancora il regista Michele Apicella (Nanni Moretti) alle prese con un nuovo film dopo il successo del primo, ma divorato dalla nevrosi e dall'amore per la sua ragazza, che lo sogna come un professore e non è in grado di comprenderlo nella vita. Non a caso il film che il protagonista sta preparando si intitola «La mamma di Freud». L'opera è forse la meno fortunata tra quelle di Nanni Moretti («Ecce Bombo», «Bianca», «La messa è finita», «Palombella rossa») ma sicuramente la più complessa. MEMO SCORSO * muuhehmp 1961, Tele +3 all'I ogni due ore Drammatico di Alain Resnais con Giorgio Albertazzi e Delphine Seyring. Il regista esalta l'incomunicabilità: un film ermetico ma di grande fascino. La vicenda: nella cornice di un hotel barocco sboccia l'amore fra Giorgio Albertazzi e l'ineffabile Seyring. Tutto scorre sul filo dei ricordi, della memoria. Realizzato magnificamente anche nella fotografìa, il film di Resnais fu premiato a Cannes, con il Leone d'Oro, nel '61. vmcHBDomiii 1990, Italia 1 alle 20,30; dur. 110' Film drammatico sulla spietata boxe americana, il kick-boxing, in prima visione televisiva. I regi- sti sono Joseph Mehri e Stephen Smoke, il cast è formato da Mike Worth e Jeff Langton. Tutto si svolge secondo copione: Nick Taylor, un ex asso di questo sport, allena la promessa Danny Davies nella speranza di poter battere il campione cattivo e sadico, e per sentirsi ancora, tramite il suo pupillo, in competizione. non «mommi: non ti simto 1989, Canale 5 alle 20,40; dur. 110' Una divertentissima commedia di Arthur Hiller interpretata da un cast brillante, Richard Pryor, Gene Wilder, Joan Severance, Kevin Spacey, Alan North, Anthony Zerbe e Kristen Childs. Dave è sordo e Willy è cieco. I due dopo una scazzottata fanno amicizia e vendono insieme giornali a New York. Dinanzi alla loro edicola viene compiuto un delitto. Inevitabilmente i due, con una vis comica senza uguali, decidono di far luce sul delitto. Dai loro rispettivi handicap scaturisce una serie di gags. Gene Wilder in «Non guardarmi: non ti sento»