Gioie e dolori ma in dialetto di Erminio Macario

Rassegna di teatro piemontese Rassegna di teatro piemontese Gioie e dolori ma in dialetto E' alla sua seconda edizione la Rassegna Regionale Teatro Piemontese, in programma dal 26 gennaio al 2 febbraio al Macario di via Santa Teresa 10 (telefono 011/561.36.94). Sei compagnie, amatoriali, per sei spettacoli tutti in dialetto. Primo titolo, in cartellone per il 26 e 27 gennaio, è «Trapola per ratt», del Gruppo Teatro Carmagnola. Niente a che vedere con l'omonima commedia della Christie: si tratta, invece, di un testo di Oreste Poggio, che ha per protagonista il sindaco di un paesino, messo «in trappola», appunto, da due giovani che ne vogliono sposare la figlia e la nipote. Il lieto fine è garantito. Seguirà, il 28 e 29, la Compagnia Sancarlese (di San Carlo Canavese), con «Anche ij angej a beivo barbera», di Amendola e Corbucci: in un antico cascinale, arriverà un angelo a dipanare una matassa di equivoci. Il 30 e 31, sarà la volta di «Mare mia, mi 'j veuj marieme», con la Compagnia Trebisonda, formazione nata nel '76 a Candiolo. Un sindaco in partenza per l'Argentina, alla ricerca di un vecchio amico d'infanzia, è il protagonista di «Ma l'America no! no! no!», interpretato dalla Compagnia L'Erca di Nizza, in scena il 2 e 3 febbraio. Al «nostro eroe», pronto per l'imbarco, ne capiteranno di tutti i colori: il traghetto, che partirà senza di lui, affonderà, così che tutti lo crederanno morto. Il suo ritorno a casa creerà, ovviamente, lo scompiglio. Ancora storie di migrazione, in «Poletti Gioanin, american ed Mongardin» che la torinese Compagnia Carla S. interpreterà il 4 e 5. E' la storia di un uomo, fratello del salumiere di Mongardino, che torna nell'Astigiano dopo aver fatto fortuna nel Nuovo Mondo. Conclude il ciclo, il 6 e 7 febbraio, «Mejsi-na d'ij ratt e pisett per le veje», traduzione nostrana di ((Arsenico e vecchi merletti». A portare in scena la storia delle vecchiette e dei loro pensionanti «misteriosamente scomparsi», è la Compagnia A. Brofferio «J amis dia pera» (regia di Piero Fassio). Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21,15; nei giorni festivi alle 16,15 (sabato, doppia rappresentazione), [si. fr.] Erminio Macario

Persone citate: Amendola, Brofferio, Carla S., Corbucci, Macario, Piero Fassio, Poletti

Luoghi citati: America, Argentina, Candiolo, Mongardino, Nizza, San Carlo Canavese