Come cambia lo scenario

Come cambia lo scenario Come cambia lo scenario Teams rivoluzionati e regole diverse MONTECARLO.Soprattutto per limitare i costi la Fisa ha cambiato alcune norme del Mondiale '93. Quest'anno tutte le 13 gare in programma saranno valide per i Mondiali marche e piloti, ma i costruttori non potranno partecipare a più di 10 prove. Regola degli scarti: validi i primi 8 piazzamenti su 10 rally disputati. Il peso minimo delle vetture è stato portato a 1200 kg (contro 1100); i pneumatici devono avere la misura massima di 8 pollici (24 cm circa) contro i 9 precedenti (tre centimetri in meno). Potranno essere sostituiti un turbo per tappa e il gruppo trasmissione una sola volta nella gara. Infine, benzina uguale per tutti (98 ottani, verde). Rivoluzione pure nei teams. La Lancia sarà ancora presente con la gloriosa Delta, vincitrice di sei titoli consecutivi, ma la gestione sportiva è stata affidata dal Gruppo Fiat interamente al Jolly Club. Un impegno in più per Claudio Bortoletto. Due i piloti: Carlos Sainz e Andrea Agnini. Lo spagnolo ha lasciato la Toyota per guidare la Delta nelle prove iridate, 1000 Laghi escluso. Correrà con una vettura sponsorizzata dalla società petrolifera spagnola, mentre il suo compagno di squadra, con i colori Totip, si cimenterà in Europa. Agnini, pilota di razza, vincitore al «Sanremo», è uno dei migliori della nuova generazione. Dopo anni di successi, non ci saranno sulla berlinetta i colori rosso, azzurro e blu del Martini Racing, che ha sospeso l'attività rally. Perso Sainz, la Toyota, che si era già assicurata il «lancista» Didier Auriol, con un ulteriore sforzo ha ingaggiato il compagno di squadra del francese, il finlandese Juha Kankkunen. Anche Tokyo risente della crisi dei mercati automobilistici: per limitare lè spese sarà al via con la vettura del '92, la Celica, che dovrebbe aver raggiunto final¬ mente una buona affidabilità. La Ford ha mantenuto i piloti (Biasion e Delecour), ma ha cambiato auto. La Casa inglese schiera la Escort Cosworth, realizzata su misura per i rally (si possono sostituire i pezzi in pochissimo tempo) ma, si dice, con qualche problema da risolvere in quanto a potenza. Nella Mitsubishi nuovi i piloti (Schwarz, ex Toyota, e Kenneth Eriksson) e nuova la vettura. In pensione la Galant, la Casa giapponese già a Montecarlo schiera la Lancer Evolution che utilizza lo stesso due litri 4 cilindri turbo e 16 valvole della precedente versione ma senza le quattro ruote sterzanti. Al Safari, Nuova Zelanda e Australia correrà il giapponese Shinozuka. La seconda novità gialla sarà pronta a metà della stagione. E' la Subaru Impreza WRX e sostituirà la Legacy. Verrà affidata a McRae-Vatanen. Esordio nel 1000 Laghi. [e.b.]

Luoghi citati: Australia, Europa, Montecarlo, Nuova Zelanda, Sanremo, Tokyo