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Londra, il vero papà era un filosofo Londra, il vero papà era un filosofo Per 46 anni si crede figlia di Fitzgerald La verità dalla madre prima di morire Ora ha raccontato la storia in un libro LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Sorride divertita dalla copertina del suo libro appena pubblicato in Inghilterra, perché il destino le ha riservato una bella sorpresa. Per anni, fin da bimba, credeva di essere la figlia naturale di Francis Scott Fitzgerald e invece d'improvviso ha scoperto che il padre segreto era un altro, ma sempre una celebrità: il filosofo inglese Alfred Ayer, scomparso recentemente. La protagonista di questa storia singolare è la scrittrice Wendy Fairey, figlia di una delle più note e temute «pettegole» di Hollywood, Sheilah Graham, inglese trapiantata negli States. Wendy ha scritto una biografia intitolata «Uno di famiglia» in cui rivela la sconcertante scoperta della sua vera identità, che ha fatto naturalmente sensazione in Inghilterra. Perché Freddie Ayer, o più pomposamente sir Alfred Jules Ayer, ha animato per anni, anzi per decenni la vita culturale di questo Paese. Erede della tradizione filosofica di Locke, Hume e Bertrand Russell, Ayer è stato professore di Logica in quel tempio del sapere che è l'Università di Oxford, ha scritto una trentina di libri, ha lanciato il «manifesto» del positivismo logico. Ma come risulta bene in questo impertinente libro di rivelazioni della figlia, l'acute filosofo non disdegnava affatto i piaceri della vita. Anzi, alternava le alle- Francis Scott Fit gerald gre serate nei più celebri club londinesi, a licenziose scorribande in Provenza, dove visse a lungo e amò, secondo le sue stesse confidenze, «oltre 150 donne». Un bel bottino, per il filosofo dongiovanni, che saltando da un letto all'altro durante la guerra conobbe e conquistò le grazie dell'altrettanto intraprendente Sheilah, una scatenata ebrea inglese che furoreggiava anche da Hollywood al Greenwich Village, dove collezionava conquiste amorose fra cui appunto anche l'autore di «Tenera è la notte». In quell'ambiente turbinoso nacque appunto Wendy, che sempre, fino alla matura età di 46 anni, sospettò di essere la figlia di Scott Fitzgerald, del «grande Gatsby» con il quale la madre aveva intrecciato una lunga relazione amorosa. Taceva però la madre, taceva il marito di lei, Trevor Westbrook il quale riconobbe legalmente Fairey e il fratello Robert. Mentre sullo sfondo, aleggiava sempre a mezz'aria la figura di Fitzgerald e la sua paternità segreta. E invece niente. Quattro mesi prima di morire, la madre confida a Wendy la verità. Travolta dall'entusiasmo, scrisse una lettera entusiasta al lontano filosofo. Che le confermò freddamente: «Sì, sono tuo padre. Sono stato amante di tua madre per un inverno a New York, nel '41-42». Una risposta raggelante, come senza frutti fu un successivo viaggio della donna a Londra per trovare.il padre. [p. pat.] Francis Scott Fitzgerald