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In edicola In edicola // «Conte» a fumetti TTENTI al collo anche in edicola: sta per arrivare /■ la versione a fumetti del Dracula di Francis Ford k *) Coppola, autorizzata e approvata dal regista; un volumetto di 116 pagine che rispetta alla lettera l'ambientazione cupa e la carica erotica del film. Il fumetto giunge dall'America, dove l'ispirazione al cinema di cassetta è un business ricchissimo: nel 1977 la versione a vignette di Guerre stellari, divisa in sei puntate, vendette più di cinque milioni di copie. L'edizione italiana di Bram Stoker's Dracula è curata dalla «Star Comics», l'editrice che nel 1987 ha rilanciato in Italia le storie dell'Uomo Ragno e che dallo scorso anno pubblica una serie dedicata al vampiro di Transilvania. «La testata si chiama La tomba di Dracula - spiegano gli editori -, E' la traduzione di una serie pubblicata a New York negli Anni Settanta. Niente a che vedere con il libro, un numero unico firmato da Roy Thomas e da Mike Mignola». Mignola, uno dei giovani disegnatori più quotati in America, ha collaborato con Coppola allo «story board» del film. Thomas, 52 anni, è uno dei padri del fumetto americano. Famoso per avere scritto le sceneggiature di Conan il barbaro, una serie notissima anche in Italia, è molto legato al personaggio di Dracula. Fu lui, nel 1972, a dirigere l'ultima serie sul vampiro uscita negli Stati Uniti, la stessa che la «Star Comics» sta riproponendo in Italia. Era il 1972. Da allora il Dracula a fumetti ha avuto molte versioni in Europa e in Sud America, firmate dallo spagnolo Fernando Fernandez, dall'italiano Guido Crepax, dall'argentino Alberto Breccia. LAmerica, prima di Coppola, si era limitata alla parodia, con il divertentissimo Count Duckula, una specie di Paperino con il mantello nero. Ultimo erede di una dinastia di pennuti succhiasangue, Duckula viene richiamato in vita dal fedele servitore Igor. Ma per un errore nella ricetta, la pozione che lo fa resuscitare è a base di succo di pomodoro e il papero vampiro si risveglia vegetariano. Duckula, italianizzato in Dacula, è dall'88 uno degli eroi del Corrierino. [g. tib.]