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Per le firme false Per le firme false Confermata la condanna a Grommo Confermata in appello la condanna a 20 mesi e 15 giorni di carcere con i doppi benefici di legge per il leader di Piemont, Roberto Gremmo, finito nei guai con la giustizia per la storia delle firme false. Il verdetto è stato emesso alle 20 di ieri sera, dopo tre ore di camera di consiglio. La corte ha concesso al leader di Piemont anche il beneficio della condizionale sulla pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici. Significa che anche quando la sentenza passerà in giudicato, Gremmo potrà continuare a svolgere l'attività politica. Gremmo (avvocati Bissacco e Cristini) era accusato di falso elettorale: per ovviare alla lentezza con cui venivano raccolte le firme al banchetto di piazza San Carlo, aveva fatto ricorso a nomi di persone già utilizzati per la presentazione delle liste in una precedente consultazione elettorale.