Borgaro nuovi guai per i campi del Toro

Borgaro, nuovi guai per i campi del Toro Ora rischia di fallire la Gima Costruzioni Borgaro, nuovi guai per i campi del Toro Per la «Torinello» di Borgaro, l'impianto sportivo del Torino Calcio che dovrebbe sorgere in via America, i problemi non finiscono mai. Dopo le infinite proroghe del termine dei lavori richieste al Comune dalla società granata, rischia ora di fallire la Gima Costruzioni, impresa edile incaricata dal Torino di realizzare il complesso sportivo. Per costruire l'impianto, il Torino Calcio aveva richiesto al Coni un finanziamento di due miliardi, ottenendone meno della metà. I lavori dovevano concludersi entro il giugno 1991. A novembre, la ditta Precompressi Spa di Cerro Maggiore (Milano), ex Brenta Precompressi, ha consegnato una palestra alla Gima Costruzioni: «Ma - spiegano i dirigenti della Precompressi Spa - dalla Gima abbiamo avuto soltanto venti dei circa 140 milioni pattuiti per realizzare l'intera opera». Rispetto al progetto iniziale, il Torino aveva richiesto alla Precompressi alcune modifiche: «Alla stipula del contratto sapevamo - dicono alla Precompressi - che la Gima era collegata all'onorevole Gianmauro Borsano. Un nome che per noi era una garanzia. Abbiamo messo a punto le modifiche richieste, ma, terminati i lavori, non siamo più riusciti a metterci in contatto con la Gima». Da Milano piovono le telefonate per ottenere il pagamento. Si passa poi alle lettere spedite da un legale - l'avvocato Guerra - ma alla Gima rispondono soltanto segretarie che non sono in grado di indicare il termine previsto per il saldo, o di dare altre notizie. La Precompressi, così, passa alle vie di fatto: «Tramite un legale milanese, abbiamo recapitato alla Gima un'ingiunzione di pagamento. Poi il tribunale ci ha concesso un decreto di sequestro dei beni: ma, una volta pignorato il conto in banca della Gima, abbiamo scoperto che su quel conto non era depositato un soldo». Dopo questa sorpresa, qualche giorno fa è maturato l'ultimo atto della vicenda: «Abbiamo dato mandato al nostro legale di depositare in tribunale un'istanza di fallimento della Gima. A meno che non ci venga saldato il nostro credito», sostengono i ricorrenti. I dirigenti della Precom¬ pressi pensano addirittura di tornare a Borgaro, e di smontare pezzo per pezzo la palestra di via America, «sempre che sia un atto permesso dalla legge», specificano. Da un punto di vista tecnico l'operazione, assicura la ditta milanese, sarebbe fattibile. Si tratterebbe di smantellare l'edificio, realizzato con moduli prefabbricati, di caricare il tutto sui camion che potrebbero così prendere la via di Milano. Per l'impianto di Borgaro, insomma, i tempi di consegna si allontanano. Giuseppe Vallone, il sindaco: «Sono preoccupato. Erano previsti cinque campi da calcio, due da tennis e da calcetto, palestra, parcheggi, spogliatoi. L'onorevole Borsano si è impegnato a terminare una parte dell'opera entro il 1994, ma non ha fissato date per la chiusura del cantiere. Con il nostro legale, stiamo adesso preparando una nuova convenzione da sottoporre al Torino, che ci garantisca da ulteriori ritardi». L'onorevole Borsano replica: «Entro la primavera di quest'anno saranno agibili i primi campi. E l'anno prossimo saranno agibili le strutture».* Precisa, l'onorevole, che la Gima Costruzioni non ha più niente a che fare con lui: «Ho ceduto l'azienda nel '91. Chi l'ha rilevata ha rilevato anche i suoi debiti e i suoi crediti». Ma questo cantiere fermo, questi lavori che sembrano bloccati: onorevole, a che punto è il centro di Borgaro? «Il cantiere è andato avanti fino a maggio - risponde Borsano -. Poi i lavori si sono fermati a causa di alcuni contenziosi con il Comune di Borgaro, che presto saranno risolti. Una cosa però la voglio dire: tre giorni fa i lavori sono ripartiti. Tutto sarà pronto per le date stabilite». 1 Giovanna Favro Ma Fon. Borsano precisa: «La ditta non è più mia, i lavori si concluderanno nei tempi previsti» ■ In alto Gian Mauro Borsari© Sotto il titolo Giuseppe Vallone sindaco di Borgaro

Luoghi citati: Borgaro, Cerro Maggiore, Comune Di Borgaro, Milano