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Cecchi Gori ir. assolto dagli studenti fiorentini IL FATTO CURIOSO Dibattito all'università sull'esonero di Radice Cecchi Gori ir. assolto dagli studenti fiorentini FIRENZE. Hanno assolto Vittorio Cecchi Gori. Il dirigente della Fiorentina si era presentato ieri davanti a una giuria tutta speciale, per verificare se il licenziamento di Radice era stato un atto conforme alle regole (del calcio e della vita imprenditoriale). L'assoluzione praticamente piena è stata pronunciata all'università di Firenze in un dibattito dedicato all'episodio del licenziamento del tecnico e al rapporto fra sport e mass media. Il vicepresidente viola, secondo il professor Pio Baldelli, titolare della cattedra di teoria e tecnica delle comunicazioni di massa, non ha fatto altro che seguire le regole di un mercato, quello che ha trasformato il calcio in un business miliardario, nel quale giornalisti, dirigenti, atleti, tifosi, sono in qualche modo costretti a recitare la loro parte sulla scena del grande spettacolo domenicale. Un giudizio condiviso in buona sostanza dalla quasi totalità degli studenti (molti dei quali non erano tifosi viola), che hanno sottolineato il «diritto» di Cecchi Gori a risolvere il contratto anche traumaticamente in assenza del raggiungimento degli obbiettivi che la società si prefigge in maniera prioritaria, e cioè i risultati positivi delle partite. A quanto pare dunque la cultura del risultato nel calcio fa ormai strage di sentimenti anche fra i giovani. Conta soltanto vincere, contano solo i soldi, la fortuna o l'inganno, perché sappiamo che anche di queste cose è impastata la partita domenicale. Così un bravo allenatore come Radice che imposta un lavoro nuovo (il gioco a zona), viene bocciato a metà della sua strada. Beati gli studenti, che sono gli ultimi ormai a poter contare su un anno scolastico con pagella finale... [r. s.]