A Sanremo Ruggeri contro tutti

Chi canterà al Festival. Tra i favoriti anche Renato Zero con «Ave Maria» e Amedeo Minghi Chi canterà al Festival. Tra i favoriti anche Renato Zero con «Ave Maria» e Amedeo Minghi A Sanremo, Rugaeri contro tutti Evitata l'invasione dei non cantanti Fuori Ippoliti, Girone e la Carlucci ROMA. Inimitabile Festivalone, perde il pelo ma non il vizio. A due giorni dalla conferenza stampa «ufficiale», sono già ufficiali i 36 concorrenti del «listone». Da questi usciranno i 24 «campioni» che - fra il 23 e il 27 febbraio - si contenderanno l'ambita vittoria a Sanremo. In attesa della scrematura dei dodici tapini che resteranno a casa, ci si sbizzarrisce sugli ospiti (Me Carteny e Rod Stewart, salgono le quotazioni di Mick Jagger) e sul toto-vincitore: la spunterà Enrico Ruggeri, a meno che Renato Zero con «Ave Maria» non azzecchi il colpaccio mancato per un soffio due anni fa. Terzo incomodo, Minghi. Poche sorprese fra i 36 pre-selezionati. Da settimane i nomi eran quelli, alla faccia della decenza. Però i giurati hanno bloccato la temuta «invasione dei non cantanti». Non ci saranno Marcella Bella e Remo Girone. Poverini, ci tenevano tanto a duettare in «Io vorrei»: speriamo se ne facciano una ragione come già ce la siam fatta noi. E mancheranno Gianni Ippoliti & Mino Reitano: erano dati per certi dai ben introdotti, gli stessi che assicuravano addirittura la promozione di Fiordaliso & Riccardo Fogli, regolarmente affondati. Fuori anche Milly Carlucci, mentre il suo complice Fabrizio Frizzi - anch'egli in corsa - l'altro ieri s'è ritirato: dopo i trionfi di «Scommettiamo che?» ha voluto esser magnanimo e graziarci. Orbati del frizzante Fabrizio, ci consoleremo con Fiorella Pierobon, arruolata sotto le bandiere di Gianni Bella per gorgheggiare «I veri tesori»: nel nome un destino. La Pierobon è l'eccezione che conferma la regola, in quanto non è una cantante, né abbiamo mai ben capito che cosa sia. Di Mia Martini e Loredana Berte si sapeva. E si sapeva di Grazia Di Michele (simpatica sosia di Grazie De Michelis, la cantante di «Avanzi»): proporrà «Amori diversi» con Rossana Casale. Coppie calde, single bollenti: Milva ce l'ha fatta, con i suoi «Uomini addosso» hardcore. Paoli Belli ha lasciato i Ladri di Biciclette, e si gioca la carriera con «Una grande anima». I suoi ex-coboldi, che non sanno star da soli, si fidanzano con Toni Esposito. Tullio De Piscopo, invece, mette le solite corna al jazz per scapricciarsi con una canzone il cui titolo, ancora da definire, avrà a che fare con i gatti. Cantanapoli: se manca all'appello lo strano duo Renato Carosone-Raul Casadei, ecco altri bei reperti archeologici partenopei, dal nobile Roberto Muralo ai due Peppini, Gagliardi e Di Capri, quest'ultimo separato dalla torrida Pietra Montecorvino che corre con «Nord e Sud». Gli Indiana Jones festivalieri riportano alla luce persino Bobby Solo (che sembra aver perduto per strada Pupo), la Formula 3 - e c'è pure il vecchio chitarrista Alberto Radius! -, e un supergruppo di materiali di scavo: Maurizio Vandelli, Camaleonti e Dik Dik. E che dire di Sergio «a-volte-ritornano» Endrigo? La notizia grossa è il titolo del brano: «Fare festa». Fa festa pure Nino Buonocore, piazzato, con «Una canzone d'amore», fra i big. E che c'è di strano? Per il Festival, sono «campioni» persino Irene Fargo, Francesca Alotta, Alessandro Bono, la fantasima Gianni Togni. Nonché la famigerata Schola Cantorum, parcheggio per vo- calist in attesa di lancio. Ma dov'è la «società civile» della canzone? Dove i fermenti nuovi? Tranquilli, c'è Biagio Antonacci. Maria Carta, se entrerà nella rosa dei 24, avrà il compito - affidato l'anno scorso alla Nuova Compagnia di Canto Popolare di convincere i creduli che a Sanremo ci sia la musica vera. Impresa improba, considerate le presenze di Jo Squillo («Balla italiano»)'* di Francesco Salvi che potrebbe arrecare danni'ingenti con «Dammi un bacio». Gli altri, in gruppo: qualche vecchio cantautore fuori dal giro (Ivan Graziani), qualche ex celebrità rilancio (Matia Bazar), qualche eterna promessa (la Paola Turai di «Stato di calma apparente», Mietta, il piccolo De André, Canino), qualche musicista mai compreso (Mingardi): non vanno per vincere, ma per far circolare il nome in vista dell'estate. Con le feste di piazza si campa, mica storie. Gli investimenti per il futuro, a Sanremo, passano invece dalla sezione «Giovani»: e già circolano mugugni e voci allarmistiche sulle scelte della commissione che, sistemati i:«big», si appresterebbe a selezionare le 18 «nuove proposte» con criteri da strage degli innocenti. I discografici preparano i fazzoletti. E le proteste. Gabriele Ferraris A CIASCUNO ILSUO BRANO SERGIO ENDRIGO FARE FESTA PAOLO BELLI UNA GRANDE ANIMA NINO BU0N0C0RE UNA CANZONE D'AMORE GIANNI BELLA-FIORELLA PIER0B0N 1VERITESORI GIANNI TOGNI CENTOMILA VOLTE TE IRENE FARGO NON SEI COS!' MATIA BAZAR DEDICATO A TE GRAZIA Dl MICHELE-ROSSANA CASALE GLI AMORI DIVERSI CRISTIANO DE ANDRE' DIETRO LA PORTA ANDREA MIN6ARDI S0GN0 LOREDANA BERTE'-MIA MARTINI STIAMO COME STIAMO ALESSANDRO BONO SI CAMBIA SCHOLA CANTORUM SULLA STRADA DEL MARE ALBERTO RADIUS INTERLUDE PEPPINO 6A6LIARDI L ALBA PEPPINO 01 CAPRI LAVOCEDELLESTELLE MILVA UOMINIADD0SS0 FRANCESCA ALOTTA UN ANNO Dl NOI VANDELLI-DIK DIK-CAMALEONTI COME PASSA IL TEMPO BIAGIO ANTONACCI NON SO A CHI CREDERE ROBERTO MUR0L0 L ITALIA E BELLA ENRICO RUGGERI MISTERO JO SQUILLO BALLAITALIANO MARIA CARTA LE MEMORIE DELLA MUSICA IVAN GRAZIANI BLEH BLEM BLEM FORMULA 3 UN AMORE NATO MALE PAOLA TURCI STATO Dl CALMA APPARENTE PIETRA M0NTEC0RVIN0 NORD E SUD FRANCESCO SALVI DAMMI UN BACIO BOBBY SOLO MANI PULITE ALESSANDRO CANINO TUTU TUTU Ml ETTA FIGLI Dl CHI MIN6HI NOTTE BELLA MAGNIFICA TULLIO DE PISC0P0 QUI G ATT A CI COVA TONY ESPOSITO-LADRI Dl BICICLETTf CAMBIAMO MUSICA RENATO ZERO AVE MARIA Loredana Berte canterà a Sanremo con la sorella Mia Martini «Stiamo come stiamo»

Luoghi citati: Capri, Indiana, Italia, Roma, Sanremo